Tram treno Aosta-Courmayeur, ecco il progetto da 437 milioni
Secondo lo studio, 5 nuove stazioni, transito ogni 30 minuti in centro a Courmayeur e arrivo a Skyway
Il progetto di prefattibilità è stato redatto, la fattibilità però è tutta da valutare. Il perché sta nel costo elevato sia di realizzazione, 437 milioni, che di gestione, 9,9 milioni. Il tutto a fronte di ricavi ipotizzati di 3,3 milioni.
Certo, resta comunque una soluzione affascinante che collegherebbe Aosta e Courmayeur in poco più di un’ora. Una alternativa a quella che oggi, dopo la chiusura della tratta ferroviaria Aosta – Pré-Saint-Didier nel 2015, è l’unica soluzione: il trasporto su gomma.
Le società Citec e Sertec sono state incaricate di realizzare uno studio di prefattibilità con lo scopo di approfondire la realizzazione di un sistema di tram-treno tra Aosta e Courmayeur, a seguito dello studio del 2019 (raggruppamento TPS) che evidenziava come quest’ultima fosse la soluzione migliore.
Cosa è un tram-treno
Un tram-treno è un sistema di trasporto composto da un veicolo atto a circolare sia in ambito urbano (tram) sia sulle rotaie ferroviarie (treno).
Il tram treno si caratterizza per due elementi principali: il veicolo stesso, generalmente simile ad un tram ma adatto a circolare sulle linee ferroviarie; la modalità di funzionamento, che può variare a seconda delle sezioni.
Rispetto a un treno, il tram-treno ha un raggio minimo inferiore (25-30 metri contro 200 metri), ha una alimentazione a doppia tensione, l’altezza della piattaforma è di 35-40 cm contro 55 cm e una velocità inferiore: 100 km/h contro 120-160 km/h.
Il tracciato
Se da Aosta a Pré-Saint-Didier il tracciato sarebbe quello della linea ferroviaria dismessa, i problemi sorgono sul proseguimento fino a Courmayeur (dove il treno già non arriva). Scartate le ipotesi di transito sulla SS 26 o del suo affiancamento a causa di impatti e interferenze e all’importanza per il traffico internazionale, sono state valutate differenti soluzioni.
La variante 4 mista
La soluzione raccomandata da Citec e Sertec è la variante 4 mista, che prevede itinerario sulla linea esistente tra Aosta e Pré-Saint-Didier ed un itinerario nuovo da costruire, in parte in tunnel, tra Pré-Saint-Didier e Skyway.
Questa soluzione è raccomandata per:
- maggiore domanda potenzialmente intercettabile, prevedendo almeno una fermata intermedia a Palleusieux (non possibile nelle varianti 2 e 3);
- scelta di un veicolo tram-treno che possa percorrere i raggi i curvatura tra le fermate di PSD e Palleusieux;
- prossimità al centro di Courmayeur, maggiore attrattività e potenzialmente più utentiintercettati;
- possibilità di realizzare l’intervento in due lotti successivi, (Aosta – Palleusieux e Palleusieux – Skyway) distribuendo l’investimento nel tempo e permettendo un coordinamento con le politiche di mobilità del comune di Courmayeur.
La “variante 4 mista” prevede itinerario sulla linea esistente tra Aosta e PréSaint-Didier ed un itinerario nuovo da costruire, in parte in tunnel, tra Pré-Saint-Didier eSkyway.
Le fermate
Sono 16 le fermate, comprese le stazioni di partenza e arrivo, previste, di cui 5 nuove: Pré-Saint-Didier, Palleusieux, Courmayeur centro, Courmayeur nord e Skyway.
Le cadenze dei transiti sarebbero da valutare tra ogni 60 minuti, con “rinforzi” e cadenza ogni 30 minuti.
I convogli
I convogli possono essere composti da veicoli:
- in unità singola (US) – 200 posti per veicolo per ora/per senso di marcia;
- in unità multipla (UM) – 400 posti per veicolo per ora/per senso di marcia.
I costi
Per opere edili 50 milioni 700 mila; per opere infrastrutturali 17 milioni; per opere strutturali 270 milioni e per opere impiantistiche 33 milioni, per un totale di 377 milioni. A questi vanno aggiunti il costo per il materiale rotabile stimato in 60 milioni (5 milioni per tram per 12 treni); per un totale di 437 milioni.
Costo di manutenzione dell’infrastruttura circa 9,8 milioni all’anno, di cui.
Costi di esercizio: gestionale aziendale 400 mila annui, costi del personale 4,2 milioni, affitto locali 1 milione 50 mila, energia 500 mila, costo gestione materiale rotabile 3,7 milioni.
I ricavi sono stimati in 3,3 milioni annui.
Dal confronto di costi e ricavi, emerge un disavanzo di gestione di circa 6,6 Milioni di Euro/anno.
Sostenibilità
Lo studio ha evidenziato la preliminare fattibilità dell’opera, “tuttavia nelle fasi successive di progettazione saranno necessari ulteriori approfondimenti sia tecnici, sia in termini di analisi costi benefici e sostenibilità dell’opera”, sottolineano Citec e Sertec.
Per lo studio completo clicca qui
(l.m.)