Calcio giovanile, Kris Gecaj firma a titolo definitivo per la Juve: «È il premio ai sacrifici miei e della mia famiglia»

L’esame di terza media superato e il tesseramento a titolo definitivo per la Juventus: è un luglio si soddisfazioni quello che sta vivendo Kris Gecaj.

Esterno difensivo di Roisan cresciuto nel Grand Combin, per poi fare il grande salto dallo Charvensod in bianconero dove, dopo tre stagioni a ottimi livelli, ha ottenuto la soddisfazione di venire confermato a tempo indeterminato.

Kris Gecaj firma a titolo definitivo per la Juventus

La vita di questo ragazzo nato ad Aosta nel 2008 da una famiglia di origini albanesi, è destinata a cambiare in maniera significativa.

Da settembre, infatti, Kris (di cui si parla da anni come di un predestinato) inizierà la prima superiore al liceo sportivo del JCollege di Vinovo e proprio la cittadina alle porte di Torino sarà la sua nuova casa, visto che vivrà nel collegio bianconero.

Esattamente quello che succede dal 2021 a Joshua Vuillermoz, di un anno più grande di lui, pure lui passato per il Guido Saba di Plan Félinaz.

Una storia simile a quella di Elia Bionaz, suo coetaneo e compagno di squadra ai tempi del Grand Combin, appena approdato al Genoa.

E chissà che in questa stagione, nel campionato nazionale Under 15, non vada in scena proprio un derby in salsa valdostana tra i due.

Tifosissimo della Juventus, Cristiano Ronaldo come idolo, Joao Candelo esterno di riferimento, Gecaj non vede l’ora di cominciare, ma, per ingannare il tempo, ha passato parte dell’estate al Guido Saba ad aiutare Edi Volpone (i cui occhi, quando parla del suo pupillo, si illuminano) nel centro estivo organizzato dallo Charva.

Kris Gecaj: «È un passaggio importante dopo aver fatto tanti sacrifici insieme ai miei genitori»

Kris, cosa significa per lei aver firmato a titolo definitivo?

«È sicuramente un passaggio importante, lo considero un primo traguardo raggiunto dopo aver fatto, insieme ai miei genitori, tanti sacrifici. Sono stati tre anni impegnativi, ma sono molto contento di essere riuscito a fare molto bene sia a scuola che in campo. Sono soddisfatto della stagione calcistica che ho disputato e mi aspettavo di essere confermato, anche se nulla è scontato».

Da settembre la sua vita cambierà in maniera significativa. Cosa si aspetta?

«Sarà sicuramente un anno molto diverso dagli ultimi. Andrò in convitto, studierò fuori Valle, sarò lontano dalla famiglia, avrò molti più allenamenti: tutti fattori che renderanno la stagione più impegnativa, ma sono sicuro che sarà una bella esperienza».

Kris Gecaj: «È un grande cambiamento che affronto con entusiasmo»

Per la prima volta nella sua vita si separerà dalla sua famiglia: che effetto le fa?

«Per me sarà un grande cambiamento, ma sono felice di quello che mi sta succedendo e lo affronto con grande entusiasmo. I miei genitori sono un po’ preoccupati, ma sono sicuro che riuscirò a inserirmi bene e a stare alla grande».

Kris Gecaj: «L’aspetto fondamentale in casa Juventus è la serietà»

Cosa le hanno insegnato questi primi 3 anni in bianconero?

«L’aspetto fondamentale in casa Juventus è la serietà. Tecnici e dirigenti tengono in grandissima considerazione l’impegno, lo spirito di sacrificio e l’educazione. Bisogna avere qualità in campo, ma prima di tutto è fondamentale comportarsi bene».

Kris Gecaj: «Sono migliorato a livello tecnico e nell’atteggiamento»

Ha detto che è contento della sua stagione: cosa le ha dato più soddisfazione?

«Sono migliorato a livello tecnico, ma, soprattutto nell’atteggiamento. Adesso sono più sicuro di quello che faccio, ho maggiore fiducia, mi sento più maturo e so di poter rischiare la giocata quando il momento lo richiede».

Kris Gecaj: «Il sogno è arrivare a esordire in prima squadra»

Guardando avanti, che obiettivo si è posto?

«Di diventare, stagione dopo stagione, un giocatore sempre migliore. Adesso che ho raggiunto il traguardo di firmare a titolo definitivo, il sogno è quello di arrivare a livelli sempre più alti e, magari, un giorno esordire in prima squadra proprio con la Juventus, che è la squadra per la quale tifo fino da quando ero piccolissimo».

In questi anni ha avuto la possibilità di vedere da vicino proprio i giocatori della Juve: che esperienza è stata?

«Stimolante. I grande professionisti che vestono la maglia bianconera sono i nostri modelli e costituiscono una grande fonte di ispirazione».

Kris Gecaj: «Mi è successo qualcosa di enorme»

Lei è cresciuto nel Grand Combin, poi è passato allo Charvensod e ha fatto il grande salto: se si guarda indietro, che sensazione prova?

«Quello che mi è successo è qualcosa di enorme. Gli anni del Grand Combin sono stati belli, perché ho provato principalmente l’aspetto ludico di questo sport. Qui a Charvensod ho trovato un’organizzazione diversa, gli allenamenti erano performanti, facevamo tanta tecnica individuale e ci esercitavamo già su eventuali situazioni che poi si presentano in partita».

Kris Gecaj: «Devo dire grazie ai miei genitori, a me stesso e allo Charvensod»

Il traguardo raggiunto è importante: a chi si sente di dire grazie?

«In primis, ai miei genitori, che hanno fatto tanti sacrifici per permettermi di inseguire il mio sogno. Poi allo Charvensod, che mi ha permesso di essere un giocatore diverso. Ma anche a me stesso, perché ci ho messo tanto di mio, impegnandomi sempre moltissimo e non mollando mai».

Kris Gecaj: «Il pensiero di studiare con amici e compagni di squadra è stimolante»

Oltre al campionato nazionale Under 15, a settembre l’aspetterà il J College. Come si avvicina alle scuole superiori?

«Frequenterò il liceo scientifico sportivo e il pensiero di studiare insieme agli amici e compagni di squadra è stimolante. Anche in quel contesto sarà fondamentale il comportamento, la società è molto attenta anche al rendimento scolastico e sono convinto che farò bene anche in quel contesto».

Kris Gecaj: «Contentissimo per Elia Bionaz, se lo merita, ma se ci incontreremo, proverò a vincere io»

Una settimana prima della sua firma a titolo definitivo, il suo ex compagno di squadra Elia Bionaz è passato al Genoa, per cui nella prossima stagione potreste trovarvi di fronte da avversari.

«Sono contentissimo per lui, è stato molto bravo, si merita questa occasone e mi auguro che faccia molto bene. In campo, però, le amicizie non contano e, se ci affronteremo, proverò in tutti i modi a vincere io».

(davide pellegrino)