Aosta, Nuti: nessun ritardo ordinanze, Rinascimento tenga comportamento responsabile
La replica dell'Amministrazione cittadina alla denuncia del movimento del presidente Giovanni Girardini
Ritardi nel firmare le ordinanze di isolamento e fine quarantena? L’Amministrazione comunale di Aosta respinge le accuse mosse da Rinascimento Valle d’Aosta.
«All’accusa di ritardi era già stata data risposta in Consiglio comunale, quando il sindaco Gianni Nuti aveva ricordato la sua reperibilità per siglare i provvedimenti a qualsiasi ora, avendo, peraltro, valutato opportuno estenderla anche alle giornate di sabato e di domenica, e non avendo contezza di particolari ritardi nella catena di trasmissione degli atti, se non quelli dovuti alla mole di lavoro cui sono sottoposte le strutture sanitarie e l’azienda Usl in questo periodo», replica con una nota l’Amministrazione cittadina.
«L’invito a “Direttivo di Rinascimento Valle d’Aosta” è, dunque, nel caso siano in possesso di prove documentate e documentabili di eventuali ritardi persistenti imputabili a comportamenti omissivi, di rivolgersi alle sedi competenti presentando un esposto o, altrimenti, di imparare, in quanto sedicenti neofiti della politica, a tenere un comportamento responsabile, degno della Minoranza di un Paese civile, evitando di “inquinare i pozzi” in un momento così delicato per la nostra comunità con accuse generiche e infondate basate sul chiacchiericcio e i “si dice”».
Infine, a margine, l’Amministrazione comunale constata con sorpresa che la mano autrice della nota firmata “Direttivo di Rinascimento Valle d’Aosta” risulta essere riferita a “Finaosta S.p.A.”, come si evince dalle proprietà del file inviato alle testate giornalistiche.
(re.aostanews.it)