Coronavirus, il videomessaggio della Fidas valdostana: «donate e rispettate le regole»
La donazione è consentita, secondo le indicazioni e aspettando la chiamata del Centro Trasfusionale; non presentarsi autonomamente.
Coronavirus, l’appello della Fidas valdostana: «donate e rispettate le regole».
La donazione, in questi giorni di emergenza sanitaria è quanto mai necessaria.
Così come è necessario restare a casa e rispettare le regole dettate dalle autorità.
Lo ribadisce il presidente della Fidas valdostana Rosario Mele che invita «a restare a casa, in questi giorni nei quali il nostro stile di vita è cambiato e siamo tutti preoccupati.
In questa emergenza, tutti i donatori possono anzi devono continuare a donare, senza timore. Uscire dal proprio domicilio e recarsi al Servizio di Immunoematologia è consentito, in quanto la donazione è una attività essenziale ed è svolta in assoluta sicurezza.
Invitiamo i donatori ad aspettare la chiamata del Centro Trasfusionale e non affollare inutilmente la struttura.
Avviciniamoci alla donazione di sangue con fiducia, responsabilità e serenità.
In queste ore viene fuori il nostro senso di comunità; cogliamo l’occasione per ringraziare operatori sanitari, medici, infermieri, biologi, tecnici per il grande lavoro che stanno portando avanti con professionalità, amore e passione».
Restiamo uniti, restiamo a casa, usciamo per andare a donare».
#iorestoacasa
#donosanguedonovita
(c.t.)