Coronavirus: revocato lo sciopero della scuola di venerdì 6 marzo
L'emergenza sanitaria stoppa l'iniziativa di Flc Cgil, Cisl Scuola, Savt Ecole e Snals Confsal; rimane attiva la mobilitazione sui temi del precariato e del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Coronavirus: revocato lo sciopero della scuola di venerdì 6 marzo.
L’emergenza sanitaria per il Coronavirus ferma lo sciopero che le organizzazioni sindacali scolastiche Flc Cgil, Cisl Scuola, Savt Ecole e Snals Confsal avevano indetto per venerdì 6 marzo.
La mobilitazione rimane attiva sui temi del precariato e sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
I sindacati chiedono alla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ‘di riaprire un tavolo di confronto al fine di risolvere l’emergenza precariato’.
Il concorso straordinario
‘L’intesa trovata tra sindacati e governo per l’avvio di un PAS – Percorso Abilitante Speciale – che consentisse l’immissione in ruolo dei docenti è stata di fatto disattesa.
Oggi abbiamo sul tavolo un altro dispositivo di reclutamento, in concorso straordinario, approvato con Legge dello Sato.
Riteniamo che il bando di questo concorso debba contenere – nelle tabelle di valutazione dei titoli – tutti quegli accorgimenti e correttivi per valorizzare il più possibile il servizio prestato’.
I sindacati sottolineano
All’emergenza precari, secondo le sigle sindacali, si aggiungono il rinnovo del CCNL e l’incremento degli investimento per l’istruzione.
‘A oggi, da tutti i Governi che si sono susseguiti, non abbiamo visto un solo provvedimento che abbia messo nero su bianco un piano di risorse consistenti per far uscire l’istruzione e la formazione dallo stato di abbandono in cui si trovano, contrastando la precarizzazione del lavoro e garantendo retribuzioni adeguate agli insegnnati‘ – scrivono i rappresentanti sindacali in una nota -.
(c.t.)