Auto, Acea: immatricolazioni Ue -1,9% nel I trim, Stellantis -14%
Roma, 24 apr. (askanews) – Le immatricolazioni auto nell’Unione europea tra gennaio e marzo sono scese dell’1,9% su base annua, con un leggero calo dello 0,2% registrato nel solo mese di marzo. Lo rende noto Acea, l’associazione europea delle case automobilistiche. In particolare Stellantis ha fatto registrare un calo del 14%, con la quota di mercato che è passata dal 18,9% dei primi tre mesi del 2024 al 16,6%. Per il solo mese di marzo, il gruppo italiano ha fatto registrare un calo delle immatricolazioni dell’8,4%, con la quota di mercato scesa dal 18,3% al 16,8%.
In Italia, a marzo, le immatricolazioni auto sono invece aumentate del 6,3%.
La quota di mercato delle auto elettriche a batteria si è attestata al 15,2%, ancora lontana dalle aspettative. I modelli ibridi-elettrici continuano a crescere in popolarità, mantenendo il loro posto come la tipologia di alimentazione più popolare tra gli acquirenti.
“Le auto elettriche a batteria rappresentano solo circa il 15% del mercato, evidenziando il divario persistente tra gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione e la ‘verifica’ di un’adozione da parte dei consumatori più lenta del previsto. È fondamentale che i responsabili politici diano priorità alle misure che incentiveranno un ecosistema di supporto, dalle infrastrutture di ricarica agli incentivi fiscali, per garantire che la diffusione dei veicoli a zero emissioni possa accelerare in modo significativo – ha dichiarato Sigrid de Vries, direttore generale dell’Acea -. Anche il calo delle immatricolazioni è preoccupante, sottolineando l’importanza di una strategia UE coerente e olistica per la competitività in un contesto globale sempre più imprevedibile per i produttori di automobili”.