Notte rosa a Verrès, concerto e mercatino enogastronomico a Champoluc in attesa del Giro d’Italia
Per il 2025 sono previsti 5,8 milioni di euro di investimento regionale per la preparazione delle strade
Il Giro rosa terminerà la 19 esima tappa, di 166 chilometri e 4950 metri di dislivello, all’ombra del Monte Rosa, a Champoluc, partendo da Biella, venerdì 30 maggio. La 20 esima tappa, di 203 chilometri e 4500 metri di dislivello, sarà il giorno dopo, sabato 31 maggio, da Verrès a Sestrière; saranno, rispettivamente, la terz’ultima e la penultima della Corsa rosa.
La presentazione al palazzo regionale
Sono state presentate oggi, nella Sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale ad Aosta, le iniziative in occasione delle tappe valdostane del Giro d’Italia, che torna in Valle d’Aosta dopo la 15 esima tappa Rivarolo Canavese-Cogne e la vittoria di Giulio Ciccone nel 2022. Una storia quella della Valle d’Aosta con la Corsa rosa iniziata nel lontano 1952 con la tappa Cuneo – Saint-Vincent.
Alla presentazione sono intervenuti i sindaci dei comuni di Ayas, Alex Brunod, di Verrès, Alessandro Florenzi, di Saint-Vincent, Francesco Favre, sede di partenza della tappa del GiroE Saint-Vincent-Champoluc, e il Presidente dell’Unité des Communes valdôtaines Evançon, Michel Savin.
Eventi ad Ayas
Tra gli eventi previsti ad Ayas, un concerto, un mercatino enogastronomico legato alla manifestazione Monterosa Gourmand e, forse, una pedalata collettiva per coinvolgere il maggior numero di persone nell’atmosfera di festa sportiva.
Notte rosa a Verrès
A Verrès ci sarà il maggior numero di eventi: da un’esposizione sul Trofeo senza fine a mercatini nel borgo, da un “aperi-rosa” alla cascina Le Murasse il 6 maggio a una Notte rosa in attesa della tappa il 30 maggio.
Investimenti per le strade
“Per il 2025 sono previsti 5,8 milioni di euro di investimento regionale per la preparazione delle strade”, garantisce l’assessore alle Opere pubbliche Davide Sapinet, che ha assicurato il sostegno regionale anche per le asfaltature delle strade comunali interessate dal passaggio della corsa.
La soddisfazione dell’assessore al Turismo
“È con grande soddisfazione che abbiamo presentato le due tappe valdostane del Giro d’Italia 2025 e la tappa del Giro-E 2025”, afferma l’assessore al Turismo Giulio Grosjacques. “La tappa Biella-Champoluc promette grande spettacolo per tutti gli appassionati di ciclismo che saranno presenti lungo il percorso e per il grande pubblico che ci seguirà in diretta televisiva”.
Il ritorno sui territori
“Il ritorno del Giro d’Italia in Valle d’Aosta è un momento particolarmente significativo per la corsa rosa e per tutta la regione”, sottolinea l’amministratore delegato di RCS Paolo Bellino. “Parliamo di una terra particolarmente apprezzata dai corridori grazie a un territorio unico, scenografico e tecnicamente impegnativo. Si stima che il ritorno economico sui territori sia di 620 milioni di euro”.
(elena rembado)