Sconto al distributore su benzina e gasolio: la proposta di legge della Lega Vallée d’Aoste
La spesa prevista è di 9 milioni di euro. Lo sconto varrebbe in media 5,6 euro per la benzina e 3,6 per il gasolio per ciascun pieno di carburante
Uno sconto di 12 centesimi al litro sulla benzina e di 8 centesimi sul gasolio, come dire un risparmio medio, per ogni pieno, di 5,6 euro per la benzina e 3,6 per il gasolio, da ottenersi attraverso una tessera plastificata che all’impianto di distribuzione viene letta da un apposito Pos.
Succede già in Friuli Venezia Giulia sin dal 2010, perchè non applicarlo anche in Valle d’Aosta?
Una legge per sostenere l’acquisto di carburanti
Ecco la premessa alla legge per il sostegno all’acquisto dei carburanti per i cittadini valdostani presentata dalla Lega Vallée d’Aoste, firmata anche dal consigliere Diego Lucianaz (Gruppo Misto) illustrata oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa.
Una legge composta da 24 articoli «Dal 2009 la Regione non eroga più i buoni carburanti che fino al 2018 sono stati sostituiti dal bon chauffage, poi più nulla, nonostante le ripetute iniziative e sollecitazioni – precisa il consigliere capogruppo Andrea Manfrin che ha ricordato lo svantaggio di abitare territori di confine.
9 milioni la spesa prevista
«Con questa proposta non si danno fondi per i carburanti, ma il risparmio si ha immediatamente quando si va all’impianto per il rifornimento – precisa -.
La spesa prevista è di 9 milioni di euro.
Della misura potranno beneficiare tutte le persone fisiche residenti nella Regione.
A carico dell’amministrazione regionale, i costi per le carte carburante e per i Pos da consegnare ai gestori degli impianti di distribuzione.
La consigliera regionale della Lega Raffaella Foudraz ha parlato «di reale sostegno alle famiglie» annunciando altre iniziative «che hanno l’obiettivo di sostenere le famiglie e il territorio».
Secondo il consigliere Erik Lavy, «si tratta di una legge che applica la nostra autonomia, esattamente come la misura applicata in Friuli sin dal 2010.
Si tratta di una misura importante che riconosce anche una maggiorazione nei centesimi di sconto riconosciuto a chi abita in zona particolarmente svantaggiate» conclude.
Gli aiuti potranno essere aumentati di 7 centesimo al litro in caso di Comune svantaggiato e di 4 centesimi ulteriori in caso di Comune parzialmente svantaggiato. I Comuni dovranno essere individuati da un’apposita delibera di Giunta.
Sammaritani: «aiuti trasversali»
Il consigliere Paolo Sammaritani ha parlato di «aiuti trasversali, per tutti perchè vivere in zone come la nostra ha uno svantaggio in termini di costo della vita, potere d’acquisto ecc… Non è uno spot elettorale ma è una misura per tutti i valdostani – ha detto il consigliere, anticipando una proposta di legge per un bonus riservato alle famiglie che sostegno costi importanti per i centri estivi dei propri figli.
Il consigliere Simone Perron ha anticipato l’obiezione in tema ambientale, «l’Europa sembra essersi dimenticata della priorità del tema ambiente in cima all’Agenda 2030, adesso si pensa al riarmo».
L’obiezione in tema ambientale non regge poiché di quel milione di Co2 prodotto ogni anno, solo il 28% è imputabile ai trasporti ed è una percentuale ampiamente compensata dalla produzione idroelettrica green e dalle foreste.
Anche il tema ambientale ci sata a cuore, ma preferiamo il sostegno alle famiglie rispetto agli 0, di alcune questioni».
Per il consigliere Luca Distort, «la questione di parlare di terre alte o svantaggiate non è demonizzare il territorio, anzi, è lavorare per far sì che chi sceglie un modello di vita affascinante, quasi eroico possa essere sostenuto e perchè quel modello possa essere più sostenibile».
Nella foto in alto, da sinistra, Simone Perron, Luca Distort, Paolo Sammaritani, Andrea Manfrin, Erik Lavy e Raffaella Foudraz.
(c.t.)