La morte di Papa Francesco: i sigilli, l’esposizione della salma, i funerali, il conclave, cosa succede adesso
Città del Vaticano, 21 apr. (askanews) – Dopo la constatazione della morte del Papa, la sera stessa del decesso, domani si terrà la prima Congregazione dei cardinali che decideranno tempi e modalità della sede vacante. La salma dovrebbe essere esposta per tre giorni, da mercoledì a venerdì, per la venerazione e l’omaggio dei fedeli.
Le solenni esequie di Francesco si terranno, fra venerdì e domenica. Confermati comunque per ora anche gli appuntamenti del Giubileo degli Adolescenti, sabato e domenica, pur senza la canonizzazione di Carlo Acutis. Il Conclave, invece, dovrebbe iniziare tra il quindicesimo e il 20esimo giorno dopo la morte, e quindi tra il 5 e il 10 maggio.
Altro passaggio importante è l’applicazione dei sigilli all’appartamento di Santa Marta così come la rottura dell’anello del pescatore: entrambi i gesti stanno a significare la fine del Pontificato di Bergoglio, nessun atto potrà essere più firmato. I sigilli sono apposti sia a Casa Santa Marta sia “al terzo piano del Palazzo apostolico”, dopo la lettura dell’atto di constatazione della morte del Papa. Lo riferisce la sala stampa della Santa Sede. Il rito presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa.