Maltempo: Statale 26 chiusa a Montjovet; 30 comuni senza luce
La circolazione sulla Statale 26 è interrotta, chiusi i trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo, problemi con la fornitura di energia elettrica in 25-30 comuni
Il maltempo continua a flagellare la Valle d’Aosta, chiusa in in punti in bassa Valle la strada Statale 26.
Molte località di 25-30 comuni sono senza energia elettrica.
L’aggiornamento
Chiusi i collegamenti con Francia e Svizzera.
Il presidente della Regione Renzo Testolin ha aggiornato il Consiglio Valle sulla situazione.
Sono chiusi peri trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo.
Blocco dei mezzi pesanti a Passy, anche per importante caduta di alberi sulla rampa di accesso del versante francese.
Chiuso il Traforo del Gran San Bernardo per le abbondanti nevicate sia sul versante italiano che elvetico.
25-30 comuni senza luce
Il presidente Testolin ha comunicato in aula che in 25-30 comuni ci sono problemi con la fornitura di energia elettrica.
Situazione più critica a Cogne, Valsavarenche e Val di Rhêmes per la difficoltà di accesso.
Decreto di calamità e emergenza
«Stiamo preparando il decreto calamità e richiederemo lo stato di emergenza per l’intera regione visto che il maltempo ha colpito diverse località» ha detto in aula il presidente Testolin.
Il comitato sicurezza si riunirà nuovamente questa sera alle 19 per fare il punto della situazione.
Chiusa la Statale 26
L’Anas segnala che la Strada Statale 26 “della Valle d’Aosta” è al momento chiusa al transito al km 67+000 del Comune di Montjovet, tra le frazioni di Plout e la frazione Montquert.
La chiusura riguarda tutte le categorie di veicoli e in entrambe le direzioni, a causa di una frana.
Sul posto sono previste deviazioni del traffico.
La Statale è stata riaperta ad Arnad.
Aggiornamento allerta del Centro funzionale
Il Centro funzionale regionale ha aggiornato il bollettino di allerta.
Sino a mezzogiorno continuano le precipitazioni diffuse, anche molto forti sul settore orientale al confine con il Piemonte.
Prime attenuazioni sono previste a partire dalle 12 per la zona centro-occidentale, e attenuazione generale anche ad est dalle 14 circa.
Considerate le precipitazioni ancora attese e la saturazione dei suoli si conferma il livello di criticità arancione su tutto il territorio.
Nelle ultime ore si sono verificati diffusi dissesti, cadute massi e colate detritiche, che hanno coinvolto anche la viabilità. Sono state segnalate esondazioni di rivi secondari, in particolare a Valpelline, Issogne, Fontainemore e La Salle.
Sono state evacuate alcune abitazioni a Issogne e Fontainemore e alcune stalle.
Oltre alle strade regionali già chiuse ieri sera, sono state chiuse anche strade comunali a Valpelline, Ollomont e Bionaz.
Sono stati segnalati numerosi interventi dei vigili del fuoco per allagamenti a Issime, La Salle, Gressoney la Trinité, Donnas, Pont-Saint-Martin e Aosta.
La Dora Baltea al momento non ha superato le soglie di attenzione ma i livelli sono ancora in aumento, a valle della sezione di Hône il livello è prossimo agli argini anche per i contributi dell’Ayasse e del Lys.
Sono state segnalate valanghe che hanno raggiunto il fondovalle nei comuni di Rhêmes, Pré-Saint-Didier, Oyace, Bionaz e Valsavarenche.
Segnalata anche la caduta di numerose piante a Sarre -chiusa la strada regionale 21 dei Salassi dal km 3 al km 15, l’intero tratto comunale-, Saint-Pierre -chiusa la strada comunale tra Orléans e il bivio con la regionale 41, chiusa la comunale di Bressan-, Aymavilles -chiuse le strade per Turlin e Ozein.
La situazione critica di Lillianes e Fontainemore
La situazione più critica si sta registrando nella Valle del Lys, in particolare tra Lillianes e Fontainemore.
Chiusa la strada regionale n.44 della Valle del Lys che in più punti è interessata da alcuni piccoli smottamenti.
«La situazione è abbastanza tragica, tutto il versante in destra orografica del torrente Lys sta franando, abbiamo chiuso alcune strade comunali e evacuato delle persone» dice Speranza Girod, sindaca di Fontainemore.
«Fortunatamente al momento non risulta nessuna persona coinvolta».
A Fontainemore è totalmente chiuso il transito pedonale e veicolare sulla strada comunale dalla località Colombit alla località Coumarial e tutte le sue diramazioni a causa di un dissesto idrogeologico.
Nella notte l’esondazione di un torrente che costeggia le scuola ha portato in strada fango e detriti.
«A Lillianes abbiamo due strade interrotte da smottamenti e allagamenti vari» dice il sindaco Daniele De Giorgis al rientro dall’ultimo sopralluogo sul territorio
«Abbiamo chiesto a un’impresa di venire a darci una mano ma il problema è che la situazione è in peggioramento».
Secondo Meteo Valle d’Aosta a Lillianes sono caduti 494 mm da inizio peggioramento «siamo di fronte al peggioramento più forte da oltre 20 anni, secondo solo all’alluvione del 2000».
(e.d.)