Campionati italiani di sci di fondo: al comune di Nus, 1,9 milioni di euro
L'Assemblea ha approvato all'unanimità il disegno di legge per la realizzazione di infrastrutture connesse all’organizzazione dei Campionati italiani assoluti di sci nordico assegnati alla località sciistica di Saint-Barthélemy per la stagione invernale 2025-2026
A Nus 1,9 milioni di euro, via libera del Consiglio Valle al finanziamento.
L’Assemblea ha approvato all’unanimità un disegno di legge che prevede un finanziamento straordinario al Comune di Nus per la realizzazione di infrastrutture connesse all’organizzazione dei Campionati italiani assoluti di sci nordico assegnati alla località sciistica di Saint-Barthélemy per la stagione invernale 2025-2026.
I lavori
Nello specifico, le infrastrutture oggetto di finanziamento sono l’ampliamento dei parcheggi, la riqualificazione della strada comunale di collegamento, la costruzione di un invaso per l’innevamento artificiale e l’ampliamento della pista di sci.
Il dibattito
Il consigliere Claudio Restano (RV) ha sottolineato l’importanza dello sport che «l’occasione di celebrare a Saint-Barthélemy l’addio alle gare del campione Chicco Pellegrino è un veicolo promozionale senza eguali, dobbiamo quindi chiedere agli attori coinvolti nella gestione della struttura e nell’organizzazione dell’evento se questa amministrazione può fare ancora altro per rendere la pista di Saint-Barthélemy al passo con i competitor di altre regioni.»
Per il Capogruppo di Pour l’Autonomie, Aldo Di Marco, «il comprensorio di Saint-Barthélemy merita di essere valorizzato perché è una delle destinazioni più importanti della nostra regione per gli appassionati di sci di fondo, ad un’altitudine di 2000 metri e con la presenza di neve per quasi tutta la stagione invernale. Le infrastrutture che saranno realizzate porteranno benefici duraturi, ampliando le opportunità a vantaggio dei settori sportivo e turistico».
«Il disegno di legge consente di valorizzare i nostri atleti, i campioni di sci e tutto il movimento giovanile che rappresenta il futuro degli sport invernali – ha sottolineato il consigliere Mauro Baccega (FI) -. Oggi, questa legge – che sosteniamo con convinzione – permetterà di potenziare ulteriormente la località, migliorando infrastrutture, servizi, con impatti positivi sull’economia del territorio. Questo consentirà di creare le condizioni anche per uno sviluppo turistico ed economico duraturo, in grado di generare occupazione e valorizzare il nostro territorio».
Per il capogruppo di FP-PD Paolo Cretier «il disegno di legge rappresenta un intervento normativo urgente e importante, con tre obiettivi principali: il primo è il sostegno diretto ai Campionati italiani di sci di fondo e l’adeguamento delle strutture esistenti; il secondo riguarda la riqualificazione della pista, l’ampliamento dei parcheggi e la realizzazione di un bacino per l’innevamento e l’irrigazione estiva; il terzo è sociale, per rafforzare la permanenza di famiglie e lavoratori nella zona. È un progetto sostenibile, con impatto positivo sull’ambiente, sul turismo e sull’economia locale».
«Qualunque intervento finalizzato alla valorizzazione del territorio trova la nostra piena disponibilità – ha affermato il consigliere Luca Distort (Lega VdA) -. Promuovere l’attività dello sci di fondo in una stazione turistica come Saint-Barthélemy è una scelta strategica. Questa legge consente il finanziamento di una iniziativa di trasformazione dei luoghi in cui l’armonia tra sviluppo e valorizzazione del paesaggio deve essere prioritaria».
Gli assessori
L’assessore alle Opere pubbliche, Davide Sapinet, ha espresso soddisfazione per il voto unanime. «I Campionati italiani non sono solo un evento sportivo, ma rappresentano uno stimolo concreto per i Comuni a realizzare interventi a sostegno del territorio, per vivere e presidiare sempre di più la montagna. Questo disegno di legge si pone in continuità con le politiche di valorizzazione dei piccoli comprensori, sia nello sci alpino che nello sci di fondo».
L’assessore al Turismo e Sport, Giulio Grosjacques, ha parlato di «un disegno di legge che investe in una località che ha pochi riscontri a livello nazionale, avendo scelto a suo tempo di dedicarsi completamente allo sci di fondo. Se, nel resto dell’Italia, le piccole stazioni turistiche come questa hanno difficoltà a sopravvivere, nella nostra regione invece trovano margini di sviluppo e di crescita. Oltre alle competizioni ci sarà una grande festa che vedrà presenti molti atleti: grandi personaggi che, insieme a Federico Pellegrino, hanno fatto la storia dello sci nordico e saranno a Saint-Barthélemy per rendergli omaggio».
(re.aostanews.it)