Precipita da un tetto: morto impresario edile di Châtillon
L'incidente è avvenuto a Chambave venerdì 11 aprile: Antonio Maiorano, 54 anni, lascia la moglie e 4 figli
È precipitato per alcuni metri da un tetto sul quale stava lavorando venerdì 11 aprile primo pomeriggio. È morto così Antonio Maiorano, 54 anni, imprenditore edile di Châtillon, vittima di un incidente sul lavoro, i cui contorni sono ancora al vaglio. La tragedia è avvenuta a Chambave.
La tragedia
Secondo quanto appreso da Gazzetta Matin che questa mattina pubblica la notizia, Maiorano era al lavoro su un tetto quando, a un certo punto, per cause ancora da accertare, è precipitato nel vuoto. Un volo di oltre cinque metri, che non gli ha lasciato scampo.
Il 54enne stava lavorando da solo in quel momento. Tra le ipotesi al vaglio, c’è anche quella che all’origine della caduta possa esserci stato un malore.
Originario di Belvedere Marittimo, Antonio Maiorano era conosciuto e apprezzato a Châtillon e non solo. Nel fine settimana scorso, la notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente.
Sposato con Immacolata, aveva quattro figli, Armando (che recentemente gli aveva dato due nipotini), Valentina, Antonella e Michele.
I fuenrali saranno celebrati mercoledì 16 aprile nella chiesa parrocchiale di Chatillon.
Infortuni su lavoro
L’incidente sul lavoro avvenuto venerdì pomeriggio è stato il primo con esito mortale in Valle d’Aosta nel corso del 2025. Secondo i primi dati resi disponibili dall’Inail, a gennaio e febbraio di quest’anno sono state 244 le denunce per infortunio sul lavoro. Di queste, 206 sono avvenute durante l’attività lavorativa e 38 in itinere.
Il dato del 2025 è in linea con quello dei primi due mesi del 2024, quando gli infortuni denunciati erano stati 232, secondo i numeri diffusi dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro.
(thomas piccot)