Hockey: Caldaro sbanca di nuovo Aosta e vince il campionato di serie B
I Lucci vincono 7-4 gara-6 e chiudono la serie 4-2 sui Gladiatori che hanno pagato a caro prezzo l’assenza dello squalificato Tura
Caldaro sbanca di nuovo Aosta e vince il campionato di serie B di hockey.
I Lucci hanno vinto 7-4 gara-6, chiudendo 4-2 la serie che li vedeva sotto 0-2.sotto 0-2.
I Gladiatori, nella serata senza ritorno, ha pagato a caro prezzo l’assenza del portiere Tura, squalificato con la prova tv dopo il quarto match.
I Lucci partono forte e volano sul 3-1
Tifo alle stelle anche per la sesta gara di questa avvincente finale.
La Patinoire di corso Lancieri si è riempita di 800 tifosi, con una buona rappresentanza ospite.
I supporters di casa hanno spinto i loro beniamini dal primo all’ultimo minuto.
Gli ospiti sono hanno sbloccato il risultato dopo 3’54” con Felderer.
Aosta, con le spalle al muro, ha gettato il cuore sul ghiaccio e ha pareggiato a 3’55” dal primo riposo con Timpone che, in power play, ha finalizzato una respinta del portiere avversario.
Nemmeno il tempo di gioire e i locali hanno beccato due terrificanti sberloni.
I Lucci, infatti, sono volati sul 3-1 con un un assolo di Virtala e con la rete di Soelva in superiorità per la penalità a De Toni.
Caldaro mantiene il vantaggio senza patemi
A inizio secondo tempo le cose si sono messe peggio per i padroni di casa.
Dopo poco più di 60” è arrivato il poker di Oberrauch ben appostato sul secondo palo per insaccare l’assist di Virtala e Wieser.
Giovinazzo, per scuotere i suoi, ha provato la mossa del sesto giocatore di movimento, togliendo Marinelli.
Il gol della speranza è però arrivato in power play (penalità di Valentini) a metà parziale con un tiro dalla media distanza di Mocellin.
Aosta non ha però trovato il guizzo per tornare a -1 e a 1’55” dalla seconda pausa è arrivata la manita bolzanina firmata da Siiki con Pfoestl sulla panca dei puniti.
Caldaro sbanca di nuovo Aosta e chiude la serie finale
Il terzo periodo ha condensato le sue emozioni nella sua seconda metà.
I valligiani hanno riacceso la fiammella della speranza con Berger in inferiorità numerica a 8’50” dallo scadere,
A gelare il pubblico di casa, però, ci ha pensato ancora Siiki, bucando Marinelli con un tiro non irresistibile.
L’ultimo sussulto dei Gladiatori è stato firmato da Auvinen al 57’43”.
Giovinazzo ha tolto il portiere, ma la sua squadra non è riuscita a perforare il fortino ospite e a 36” dalla sirena il solito Siiki ha segnato il gol della sicurezza a porta vuota.
(d.p.)