Rugby: lo Stade cade a sorpresa a Ivrea, la serie A passerà dalla Sardegna
I valdostani, sconfitti 15-13, mantengono un punto di vantaggio sul Cus Genova a una giornata dalla fine del campionato
Rugby: lo Stade cade a sorpresa a Ivrea, la serie A passerà dalla Sardegna
La marcia dello Stade Valdôtain conosce un’inopinata battuta d’arresto. La cavalcata si interrompe a sorpresa Ivrea. Era dal novembre 2024 che i gialloneri non perdevano un incontro. Il 15-13 patito nel derby della Dora fa male, ma mantiene in vetta il quindici valdostano con un punticinio di vantaggio su Genova vittorioso a Cernusco.
Oggi appare quasi profetica la dichiarazione del capitano Massimo Gontier dopo il successo interno contro Cernusco («vada come vada a Ivrea, ma ci giochiamo tutto a Capoterra a fine aprile»). In effetti, la vittoria sui lombardi aveva lasciato qualche margine di dubbio: la stanchezza di un torneo defatigante iniziava a farsi sentire, alcuni meccanismi apparivano meno oliati, la manovra meno dirompente.
Ivrea poteva costituire uno snodo fondamentale, non lo è stato. Resta l’ultimo incontro del campionato di serie B a fine aprile a Capoterra, in Sardegna, su un campo ostico, già fatale al Cus Genova.
Elemento positivo, lo Stade ha il destino nelle proprie mani, ma sicuramente la sconfitta nel derby della Dora complica le cose.
Il derby
Primo tempo tutto di marca eporediese. I padroni di casa che marcano una meta, non trasformata, con Diaz Escude e siglano un piazzato con Neethling. Si va al riposo sul punteggio di 8-0.
Non manca il tempo per la rimonta che lo Stade imposta al 12’ della ripresa con una meta tecnica. Alla mezz’ora, i gialloneri operano il sorpasso grazie ad una punizione realizzata da Gramajo. Lo stesso Gramajo che si ripete al 32’: 8-13. Restano dieci minuti da giocare e può aprirsi la fase della gestione. Invece, a due minuti dalla fine, l’Ivrea va in meta e si riporta avanti sul 15 – 13.
Nel recupero, lo Stade ha l’occasione per effettuare il controsorpasso ma un calcio di punizione da posizione difficile non viene sfruttato da Gramajo, così come è fallito il tentativo disperato di drop.
José Chierici offre una lettura lucidissima della gara. «C’è poco da dire su questo match: abbiamo perso perché sicuramente Ivrea ha giocato meglio e si è meritata la partita – ammette -. Ci dobbiamo concentrare per l’ultima di campionato, la partita di fine aprile a Capoterra, abbiamo ancora un punto in più rispetto al Genova, ma tutto quello che succederà dipende solo da noi».
Risultati e classifiche 17ª giornata
Ivrea-Stade Valdôtain 15-13; Cernusco-Cus Genova 6-22; Pro Recco-Rho 22-35; Varese-Savona 51-5; Amatori Capoterra-Cus Milano 29-17.
Classifica: Stade Valdôtain 68; Cus Genova 67; Rho 53; Amatori Capoterra 51; Cernusco e Ivrea 41; Cus Milano 37; Varese 27; Pro Recco 20; Savona 14.
(re.aostanews.it)