Movida Aosta: la musica fino a mezzanotte per non più di 3 giorni al mese
Sottoscritto il nuovo protocollo che prevede per il venerdì, il sabato e i pre festivi la cessazione della musica nei locali alle 24
Musica fino a mezzanotte nei weekend per non più di 3 giorni al mese per un massimo di 18 attività nell’arco dell’anno. E’ quanto prevede la nuova bozza approvata oggi dalla giunta comunale di Aosta, che conferma la revisione della disciplina delle attività straordinarie con musica dal vivo per i pubblici esercizi.
La novità
La novità è che i pubblici esercizi dovranno far cessare la musica alle 24 il venerdì, il sabato e i pre festivi, mentre negli altri giorni l’orario è confermato alle 23.30.
Inoltre, viene mantenuta la necessità di preavviso di almeno una settimana e all’interno di una programmazione stabilita in accordo tra i titolari dei locali, in modo da evitare ils oprapporsi di attività straordinarie nella stessa zona/via), così come il limite di emissione tollerato di 75 Db alla facciata delle abitazioni civili più prossimali rispetto alla fonte, mentre viene introdotto dal nuovo protocollo l’impegno al rispetto delle soglie di emissione sonora notturna entro i 15 minuti successivi all’orario consentito.
Il Protocollo è valido per un anno con possibilità di rinnovo ed è stato sottoscritto da Comune di Aosta, Questura di Aosta, Agenzia Regionale per l’Ambiente (ARPA) della Valle d’Aosta, Associazione del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle P.M.I. (ASCOM) Aosta, Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE) Valle d’Aosta, Azienda Usl della Valle d’Aosta e Associazione degli Albergatori e Imprese Turistiche della Valle d’ Aosta (ADAVA).
“Il protocollo è valido per un anno. Non è stato creato con una tempistica più ampia – spiega il sindaco di Aosta Gianni Nuti – perché, essendo a cavallo della legislatura, saranno i nuovi eletti a prendere decisioni su conferme o meno. Dal nostro monitoraggio il protocollo ha funzionato, essendo diminuite le segnalazioni. Ciò è avvenuto anche grazie a nuove gestioni che hanno favorito la buona riuscita. Invece la prima cabina di regia sarà convocata a inizio giugno”.
Come per il precedente Protocollo, sarà istituita una cabina di regia costituita da un rappresentante per ciascuno dei firmatari e presieduta dal sindaco di Aosta che si riunirà concadenza trimestrale per fornire i dati sul monitoraggio dei vari processi attuati.
«Riconoscendo che il rinnovo del protocollo rappresenta un valido tentativo di mediazione tra le esigenze delle attività e il benessere deiresidenti, sottolineiamo che la revisione pone gli elementi per non penalizzare l’offerta locale, elemento vitale per l’attrattività della città – commentano il presidente di Ascom Aosta, Ermanno Bonomi e il presidente di Fipe Valle d’Aosta, Graziano Dominidiato –. Un monitoraggio costante e un dialogo aperto trale parti saranno fondamentali per garantire un equilibrio duraturo, preservando la vivacità del centro senza compromettere la qualità della vita. In questo senso, auspichiamo che questo protocollo possa evolversi in uno strumento efficace, capace di valorizzare le specificità di Aosta e di promuovere una movida sostenibile».
«La nostra adesione al protocollo – dichiara il questore di Aosta, Gian Maria Sertorio – serve a rafforzare un lavoro di squadra finalizzato al benessere della collettività nel suo complesso, in modo che attraverso misure di educazione e preventive e non sia necessario procedere con attività repressive che non sono da noi auspicate».
(luca mauro melloni)