Batailles de Reines, arriva il primo docufilm su Netflix: il pesce d’aprile riuscito di Télécombat e gli altri dal web
La Valle delle Regine è il titolo docufilm che Télécombat si era immaginato per realizzare lo scherzo, poi rettificato - svelando il pesce d'aprile - in La Valle dei Pesci
«Salve vorrei più informazioni sul docufilm sulle Batailles de Reines che avete annunciato in collaborazione con Netflix».
Bernard Usel, di Télécombat, dall’altro capo del telefono sorride sornione e risponde: «Me lo state chiedendo in tanti, lei sa che giorno è oggi?»
Pesce d’aprile
Ci sono caduti in tanti, compresi noi, oggi 1° aprile, all’annuncio di Télécombat della sigla ufficiale di un accordo con la piattaforma di streaming Netflix per la produzione del primo docufilm internazionale dedicato alle Batailles de Reines.
Peccato che l’iniziativa, con tanto di copertina a cui i grafici della web tv de l’espace Mont Blanc, famosa in Valle anche per la serie “Amore tra le Alpi”, fosse una grande pernacchia a forma di pesce d’aprile (con la testa da Reina) .
«Beh, significa che il pesce d’aprile sta riuscendo – scherza Bernard Usel soddisfatto-».
Gli altri pesci d’aprile dal web
Stop allo sci fuoripista nel comprensorio del Gran San Bernardo
In Valle d’Aosta molte pagine si sono sbizzarrite nel tentativo di far abboccare gli utenti del web nei loro scherzi.
«Da domani, 2 aprile 2025 – si legge ad esempio in un post della pagina Ski Alp Gran San Bernardo – SARÀ VIETATA LA PRATICA DELLO SCI FUORIPISTA nel comprensorio, pena multe molto salate, proprio ora che arrivava il bello! Un’ordinanza nazionale che stiamo combattendo da mesi… ma non finisce qui, abbiamo deciso di avviare una PETIZIONE che potete trovare nel nostro link QUI SOTTO, FIRMATELA ORA! Restate connessi, vi terremo aggiornati!… e lunga vita al Freeride!».
Un duro colpo al cuore per tutti i freerider per i quali Crevacol e tutto il comprensorio sono un vero paradiso. Ma eccolo lì che il pesce d’aprile arriva, sulla rabbia che monta nel cliccare “firma la petizione”.
Ettore Personettaz e il suo team si son presi gioco degli appassionati di sci (e non solo) facendo leva sulla peggiore notizia che si potesse dar loro. Non temete, Freeride libero nel comprensorio!
Il pesce d’aprile nella diga di Place Moulin
«Ma che cos’è ? – viene scritto sulla pagina Valle d’Aosta immagini ed emozioni – Cosa c’è lì nelle acque della diga di Place Moulin ?Lo vedete anche voi?».
Sembra che nelle acque nella diga di Bionaz si aggiri uno strano pesce, che esce giusto un giorno all’anno: il 1° aprile.
Da oggi Augusta Praetoria su tutti i cartelli
«Aosta non esiste più, per tutto l’anno chiamatela Augusta Praetoria».
Anche l’account ufficiale delle celebrazioni del 2050esimo compleanno della città di Aosta, Aostæ 2025, ha seguito il trend pesce d’aprile con una simpatica rivisitazione della cartellonistica stradale.
Proprio per festeggiare la piccola Roma delle Alpi, Aosta verrà sostituita con il toponimo romano: Augusta Praetoria.
(ar.pa)