Bocce: Natalie e Greta Gamba protagoniste nel raduno delle nazionali Senior e Under 18
A Savigliano, tanto lavoro agli ordini del ct del volo Franco Buosi; mirino puntato sui grandi eventi del 2025
C’erano anche le sorelle Natalie e Greta Gamba tra le magnifiche sedici che hanno preso parte al raduno delle nazionali femminili Senior e Under 18 di bocce, specialità volo.
Bocce: nazionale in raduno a Savigliano
Nel raduno di Savigliano, le talentuose portacolori della Bassa Valle Helvetia (assente Gaia Gamba per motivi di lavoro) hanno lavorato con le migliori giocatrici delle principali società nazionali: Valentina Basei, Erinda Braushaj e Alessia Campagnaro del Noventa, Giada Bertolusso, Francesca Carlini, Marika Depetris e Lucrezia Storello della Borgonese, Iris Biasatti e Martina Della Rossa del Cussignacco, Erika Candolini del Quadrifoglio, Serena Traversa dell’Auxilium Bertotto Saluzzo, Caterina Venturini, Nicole Zorzenone e Barbara Zurini del Buttrio.
Lavoro tecnico e nuove metodologie in ritiro
Il weekend, coordinato dal commissario tecnico della nazionale di bocce, specialità volo, Franco Buosi, ha visto le atlete confrontarsi con le nuove metodologie tecnico scientifiche relative ad aspetti funzionali della respirazione, tecniche di Tai Chi e mentali.
Il tutto condotto dai docenti Franco Dosio e Annalisa Battaini, Dario Campana, Massimo Affro e dalla nutrizionista Elisabetta Zecchin.
Per quel che riguarda il lavoro più propriamente tecnico, lo staff azzurro ha messo a punto la tecnica del rilascio della boccia in fase di bocciata, anche in considerazione delle necessità motorie che i giochi veloci (staffetta e navetta) richiedono sempre più alle specialiste di queste discipline.
Il ct azzurro: «Le ragazze hanno lavorato intensamente»
Al termine del raduno di Savigliano, il commissario tecnico Franco Buosi ha manifestato la propria soddisfazione.
«Le ragazze hanno lavorato intensamente sia sugli aspetti mentali, con test di ingresso e sviluppo di tecniche cognitive particolari, con particolare attenzione alla respirazione e alla coordinazione fra mente e corpo, così da migliorare la reazione del movimento agli input del cervello – ha spiegato Buosi -. Sappiamo che il corpo ha una reazione più lenta rispetto al cervello e quindi più riusciamo ad avvicinare il gesto motorio a quanto elaborato dal cervello (per esempio il modo col quale va colpita la boccia in fase di bocciata a seconda di quello che propone il gioco) più aumentiamo il potenziale a disposizione di ogni singola atleta».
Il lavoro impostato dalla Federbocce è di assoluto valore ed è finalizzato alla crescita e allo sviluppo delle atlete che vestiranno la maglia azzurra.
Un lavoro fondamentale, da implementare e migliorare sempre più per sviluppare le qualità fisico-tecnico-metali delle atlete azzurre.
«Per quel che riguarda l’aspetto tecnico, abbiamo lavorato molto sulla tecnica del rilascio della boccia, particolare importante soprattutto nei giochi veloci – ha concluso il ct azzurro -. E questo anche in prospettiva delle nuove disposizioni in arrivo dalla federazione internazionale, che coinvolgo in particolare l’azione del cosidetto “passo falso”.
Bocce: i prossimi appuntamenti in azzurro
Il lavoro effettuato a Savigliano avrà un seguito il 17 e 18 maggio a Noventa di Piave.
Per quel che riguarda le manifestazioni internazionali, a giugno Lione ospiterà la classica amichevole di lusso tra Francia e Italia.
Ad agosto, invece, in Cina si svolgeranno i World Games, mentre a ottobre Monte Carlo ospiterà la 16ª edizione del Challenge Denis Ravera.
Il gran finale sarà nuovamente in Francia, a Macon, per i campionati mondiali femminili e maschili.
(raffaele romano)