Introd, luogo sacro nel nome di san Giovanni Paolo II
Aperto a Introd l'omaggio a papa Giovanni Paolo II, nel ventennale della morte, con la benedizione della reliquia ex sanguinis e l'inaugurazione del percorso espositivo
Con la posa della reliquia ex sanguinis di san Giovanni Paolo II, Introd diventa un vero e proprio luogo sacro nel nome del papa santo.
La cerimonia di benedizione della reliquia, un lembo della veste bianca di papa Karol Wojtyla sporca di sangue dopo l’attentato del 1981, donata da monsignor Alberto Maria Careggio, ha aperto nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 28 marzo, l’omaggio a papa Giovanni Paolo II, nel ventennale della morte, il 2 aprile 2005.
L’omaggio a san Giovanni Paolo II
La reliquia ex sanguinis reliquia ad perpetuam rei memoriam di Papa Giovanni Paolo II donata da monsignor Alberto Maria Careggio
Con la posa della reliquia ad perpetuam rei memoriam, incastonata in un reliquiario lapideo sormontato dalla replica della croce pastorale con la quale Giovanni Paolo II ha attraversato tutti i continenti, custodita nella cappella ricavata – durante i lavori di adeguamento liturgico della chiesa dello scorso anno – sul lato meridionale del presbiterio, la chiesa della Conversione di San Paolo si eleva a santuario.
Si tratta del secondo santuario, dopo quello di Les Combes dove nella cappella del villaggio è conservata un’altra reliquia, cosa che fa di Introd un luogo sacro nel nome di san Giovanni Paolo II, ha ricordato il sindaco Vittorio Anglesio.
Anglesio ha poi insignito il vescovo emerito Alberto Maria Careggio della cittadinanza onorario di Introd.
«La comunità di Introd desidera esprimere la propria perenne riconoscenza e gratitudine a monsignor Alberto Maria Careggio per aver, da sacerdote diocesano prima e unito al Papa nella Chiesa docente poi, sempre legato la figura del santo padre Giovanni Paolo II alla nostra umile terra e, dopo trentasei anni dal primo soggiorno del Pontefice, aver donato a questa comunità una preziosa reliquia ex sanguinis del Santo» ha detto il sindaco.
Il sindaco Vittorio Anglesio consegna la cittadinanza onoraria di Introd a monsignor Alberto Maria Careggio
Mater Vallis, itinéraire méditatif
Il pomeriggio è terminato con l’inaugurazione del percorso espositivo Mater Vallis, itinéraire méditatif con gli scatti del fotografo polacco Grzegorz Galazka selezionati dalla giornalista Alessandra Ferraro e dalla dirigente dell’assessorato alla Cultura, Viviana Vallet.
Un percorso che volge lo sguardo alla montagna tanto amata da papa Giovanni Paolo II e al cielo e che inizia nella sala del Castello di Introd per proseguire nel parco e a Les Combes.
La mostra rimarrà aperta per tutta l’estate.
Servizio completo su Gazzetta Matin in edicola lunedì 31 marzo.
(erika david)