Regione VdA: Testolin e Bertschy non sono rieleggibili in Giunta
È il succo del Parere pro veritate richiesto da Rete civica ad Andrea Morrone docente di Diritto costituzionale nell'Università di Bologna
Regione VdA: Testolin e Bertschy non sono rieleggibili in Giunta secondo il costituzionalista Andrea Morrone.
Parere Pro veritate
È il succo del Parere pro veritate richiesto al docente dell’Università di Bologna da Rete civica. Così Morrone nelle conclusioni: «Avendo già ricoperto per tre volte consecutive una carica interna alla Giunta regionale, in tre legislature successive, gli attuali titolari della carica di presidente della Regione (Renzo Testolin) e di vice-presidente della Regione (Luigi Bertschy) non sono rieleggibili, nella prossima legislatura, per una quarta volta a una carica interna alla Giunta regionale».
Ricordiamo che Testolin e Bertschy hanno ricoperto incarichi nell’esecutivo nelle legislature dal 2013 al 2018, dal 2018 al 2020 e dal 2020 al 2025.
Chiarisce Elio Riccarand: «Il limite scatta indipendentemente dalla durata dell’incarico e non è più possibile una modifica alla legge statutaria del 2007 per cui non potranno più avere un ruolo nell’esecutivo».
Ancora Riccarand: «La ratio del numero di mandati nasce dal fatto che nel 2001 alla Regione è stato assegnato il potere di legiferare in materia di forma di governo. Il potere della Giunta ne è uscito rafforzato. Per questa ragione sono stati introdotti meccanismi per limitarne il potere, da qui l’introduzione della mozione di sfiducia costruttiva e il limite di mandati nell’esecutivo».
Chiara Minelli puntualizza: «la richiesta del parere non è un accanimento contro le persone ma una questione dirimente. Visto che non è arrivata risposta alla richiesta di interpretazione tecnica dell’articolo 3 comma 3 della legge 21 del 2007 da parte dall’Ufficio di presidenza del Consiglio abbiamo fatto ricorso a un costituzionalista».
(da.ch.)