Calcio: la Druentina sorride dagli 11 metri, Charvensod ko nel recupero della 20ª giornata
I gialloblu cedono 1-2 nella sfida contro la capolista, che ipoteca così il campionato
La Druentina sorride dagli 11 metri. Lo Charvensod va ko nel recupero della 20ª giornata, che non si era disputa il 9 febbraio perché il direttore di gara aveva ritenuto impraticabile il terreno di gioco sintetico del Guido Saba. I torinesi si sono imposti, ieri sera, 1-2 e hanno messo le mani sul campionato.
La Druentina sorride dagli 11 metri
La gara è rimasta a lungo sub judice. La Druentina reclamava la vittoria a tavolino, ma il giudice sportivo prima e la corte d’appello territoriale poi hanno rigettato il ricorso.
In entrambi i gradi di giudizio è stata riconosciuta la bontà della decisione dell’arbitro di non far giocare il match; ma non sono state rilevate responsabilità ascrivibili allo Charvensod.
La partita si è così giocata ieri, 19 marzo.
I torinesi mettono le mani sul campionato
La partita è stata accesa e vibrante, con Zullo che ha sfiorato il vantaggio dopo una bella serpentina intorno alla mezz’ora.
Il vantaggio torinese è arrivato al 10′, quando il signor Julian Ignacio Mollea di Torino ha concesso un rigore per fallo di Bellesolo.
Il portiere gialloblu ha neutralizzato la conclusione di Zullo, ma non ha potuto nulla sulla respinta.
Lo stesso numero 7, autentico man of the match, si è procurato un secondo penalty al 16′. Dal dischetto si è presentato Corso, che ha realizzato lo 0-2.
La Fermanelli-band non ha alzato bandiera bianca, procurandosi a sua volta un rigore. Giacomo Thomain, al 36′, è stato freddo e con una conclusione potente e angolata ha riaperto la sfida.
Nel finale, però, la capolista non ha corso reali pericoli. I gialloblu ci hanno provato su calcio d’angolo.
La Druentina vola così a 68 punti, con 7 lunghezze di margine sulla Rivarolese a 5 turni dal termine.
I valdostani restano a 34 punti, al settimo posto, in una situazione di classifica che consente un finale di stagione tranquillo.
(t.p.)