Sanità: presentato il progetto DAMA, per l’accoglienza e presa in carico dei pazienti con disabilità intellettiva
L'iniziativa prevede anche percorsi al Beuaregard per i minorenni
Effettuare esami diagnostici, visite specialistiche e interventi chirurgici in day hospital, seguendo percorsi diagnostici e terapeutici adeguati, superando le barriere che spesso rendono difficile l’accesso alle cure nei percorsi ospedalieri tradizionali alle persone con disabilità intellettiva, comunicativa e neuro sensoriale. Sono i punti principali del progetto DAMA (Disabled advanced medical assistence), presentato in conferenza stampa mercoledì 19 marzo.
Il progetto DAMA
L’iniziativa è dedicata all’accoglienza ospedaliera e alla presa in carico personalizzata delle persone con disabilità intellettiva, comunicativa e neuro sensoriale.
Il progetto DAMA permette di effettuare esami diagnostici, visite specialistiche e interventi chirurgici in regime di Day Hospital e si attua grazie alla collaborazione tra le unità operative dell’Azienda USL.
Il progetto ha un numero telefonico di riferimento (0165 543341 o 543383). Sono previsti anche un ambulatorio dedicato e un archivio clinico informatizzato.
La sede del DAMA si trova al day hospital multidisciplinare. Per i pazienti minorenni, invece, i percorsi sono al Beauregard e sono gestiti dalla Struttura complessa di Neuropsichiatria infantile.
L’iniziativa si distingue anche per il coinvolgimento attivo delle famiglie e dei caregiver; che grazie a questo progetto vengono supportati nella gestione delle cure e accompagnati lungo tutto il percorso di diagnosi e trattamento.
In questo modo, si punta a facilitare l’accesso alle prestazione, evitando ricoveri non necessari e migliorando la gestione dei pazienti in pronto soccorso.
(c.m.)