Aosta Classica: De André canta De André al Forte di Bard
Venerdì 11 luglio, alle 21,30, appuntamento con Cristiano De André che omaggerà il padre Fabrizio
De André canta De André. Appuntamento venerdì 11 luglio, alle 21.30, al Forte di Bard con Cristiano De André, che la prossima estate girerà l’Italia con lo spettacolo Best of estate 2025.
De André canta De André
De André canta De André è un omaggio al padre Fabrizio e alle sue canzoni impresse nella memoria collettiva e ancora estremamente attuali.
Il progetto si arricchisce così di un nuovo tassello, dopo ilsuccesso dei quattro album “De André canta De André – Vol. 1” (2009), “De André canta De André – Vol. 2” (2010), “De André canta De André – Vol. 3” (2017) e “De André canta De André – Storia di un impiegato” (2023), dopo vari tour sold out dedicati ognuno a una parte del repertorio di Fabrizio e dopo aver registrato il tutto esaurito in ogni tappa del “De André canta De André Best of Tour Teatrale”.
Cristiano De André, unico vero erede del patrimonio musicale deandreiano, porterà sul palco il meglio del repertorio finora affrontato, accompagnato dagli insuperabili musicisti Osvaldo di Dio alle chitarre e Davide Pezzin al basso. Alle tastiere torna Luciano Luisi, che arrangiò i primi due volumi, e alla batteria arriva Ivano Zanotti. Cristiano stesso, non solo cantautore ma abile polistrumentista, suonerà la chitarra acustica e classica, il bouzouki, il pianoforte e il violino, accompagnando lo spettatore in un percorso chea ffronta la grande opera diel grande Fabrizio.
Biglietti
I biglietti sono disponibili da oggi, 17 marzo, su Ticketone e Ticketmaster.
Prezzi:
- poltrona centrale numerata: € 50,00 + prevendita;
- seconda poltrona: € 40,00 + prevendita;
- terza poltrona: € 30,00 + prevendita;
- poltrona laterale (visibilità limitata): € 35,00 + prevendita.
Le richieste per eventuali spettatori con disabilità motoria devono essere inviateall’organizzazione locale all’indirizzo mail: info@aostaclassica.it. Saranno soddisfatte fino adesaurimento dei posti disponibili.
(re.aostanews.it)