Scuola: corsi abilitanti in arrivo a breve i decreti attuativi
Per gli insegnanti di francese è giunta la rassicurazione: i corsi si faranno a Torino; Progetto civico progressista presenta una risoluzione per l'istituzioni dei corsi in modalità sincrona
Scuola: corsi abilitanti in arrivo a breve i decreti attuativi. Lo hanno anticipato in Consiglio Valle Forza Italia e Lega Vallée d’Aoste, 2 forze legate ai partiti nazionali.
Per gli insegnanti di francese è giunta la rassicurazione. L’assessore all’Istruzione Jean-Pierre Guichardaz in aula ha annunciato la disponibilità dell’Università di Torino ad organizzare i corsi».
Per le insegnanti in maternità sono arrivate garanzie del Miur.
FI, Lega e Rassemblement Valdôtain sono scese in campo a fianco dei professori che hanno denunciato la mancata organizzazione dei corsi di abilitazione in Valle d’Aosta. Mete probabili sono Milano e Brescia. «Impensabile per le 3 forze politiche».
La mancata attivazione di corsi abilitanti per la scuola secondaria è stato il tema di tre interrogazioni a risposta immediata in Consiglio Valle.
Il problema
Ricordiamo che gli insegnanti valdostani dovranno obbligatoriamente frequentare dei corsi di abilitazione entro agosto. Questi corsi sono un passaggio fondamentale per ottenere il ruolo a tempo indeterminato, anche dopo aver vinto un concorso. Tuttavia, l’Università della Valle d’Aosta non è pronta a offrire questa formazione, costringendo gli insegnanti a spostarsi in altre regioni.
La risposta
Jean-Pierre Guichardaz ammette la complessità del tema perché «i soggetti implicati sono tanti a partire dai ministeri dell’Istruzione e dell’Università che a volte entrano in conflitto. Noi ci troviamo in mezzo ai due. Ricordo che gli insegnanti sono in attesa dell’ultimo decreto attuativo che decreterà se il corso abilitante di francese ci sarà o meno».
«Le criticità derivano in gran parte dal quadro normativo nazionale – ha proseguito l’assessore -. Noi subiamo le ricadute dei ritardi che hanno creato incertezza diffusa tra gli insegnanti. La principale criticità è dettata dalla mancata emanazione dei decreti attuativi per attivare i corsi abilitanti. I tempi per portare a termine i percorsi abilitanti diventano così ristretti».
Ha concluso: «per le insegnanti in maternità i percorsi saranno garantiti. A dirlo è stato il Ministero. A fronte della disponibilità di Torino ad organizzare i corsi abilitanti in francese non corrisponde un’accelerazione dei tempi da parte del ministero».
La risoluzione
Progetto civico progressista ha depositato ad una risoluzione che impegna il governo a una «interlocuzione continua e puntuale con il MUR e con i CIFIS al fine di organizzare almeno alcuni corsi abilitanti in modalità sincrona, in collaborazione con le Università accreditate, e individuando con l’UniVdA appositi spazi in cui ospitare i docenti valdostani iscritti a tali corsi e adottare opportune modalità di sorveglianza;
ad adoperarsi, anche attraverso il coinvolgimento dei parlamentari valdostani, al fine di sollecitare l’approvazione di una deroga alle scadenze previste per il conseguimento dei titoli abilitativi per le docenti in maternità e, più in generale, per i docenti che certifichino ufficialmente impedimenti per ragioni di salute.
(da.ch.)