Consiglio regionale: ordine del giorno fiume con 82 oggetti
L'Assemblea si riunirà domani, mercoledì 12 e giovedì 13 marzo
Consiglio regionale: ordine del giorno fiume con 82 oggetti.
Un altro ordine del giorno fiume per il Consiglio regionale convocato per mercoledì 12 e giovedì 13 marzo con 82 oggetti, metà dei quali rinviati dall’adunanza di fine febbraio.
29 interrogazioni
Gli operatori forestali, la manutenzione del ponte di Issogne, la rotonda nel comune di Champdepraz, le anomalie del sistema informativo ospedaliero Trakcare e la nuova legge sull’edilizia residenziale pubblica sono i temi delle 5 interrogazioni di Forza Italia.
Sei sono quelle della Lega Vallée d’Aoste a proposito di carriera alias nelle nostre scuole, di iniziative al Forte di Bard sulle eventi delle foibe, di decreto Salva casa, del sistema di prenotazione Cup dell’azienda Usl e delle iniziative attivate dopo il monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza.
Lo svolgimento delle elezioni comunali, la mancanza di delegati valdostani all’Unione nazionale dei Comuni, Comunità montane ed enti, il polo universitario, la copertura delle sedi vacanti dei dirigenti sono i temi offerti alla riflessione dal Progetto Civico Progressista che si occupa anche di lavorazioni tessili artigianali, attività di polizia mineraria, regolamentazione del traffico al colle del Nivolet, prestazioni sanitarie intramoenia e progetto regionale di prevenzione del suicidio.
Gli ultimi temi sono il nuovo ente che sostituirà la Società di Servizi Valle d’Aosta e l’operatività del Comitato etico territoriale.
Sono sette le iniziative di Rassemblement Valdôtain: i lavori Rav all’uscita autostradale di Courmayeur, i lavori di restauro del castello di Introd, la partecipazione al Comité européen des Régions, la regolamentazione della strada per il colle del Nivolet, la situazione delle strutture residenziali per anziani e il personale sanitario dell’azienda Usl che sarebbe stato utilizzato per mansioni non pertinenti al profilo professionale.
43 interpellanze
Tra le sette iniziative di Forza Italia, la sostituzione dei medici specialisti in Medicina di emergenza-urgenza dimissionari, la proroga della convenzione del Centro Dialisi nello stabilimento termale di Saint-Vincent e le interlocuzioni con l’Anas per gli interventi sulle strade statali 26 e 27.
Lega Vallée d’Aoste presenta 12 interpellanze: dalla legge casa ai costi delle rette per i malati di Alzheimer passando per la predisposizione di un albo regionale degli esercizi storici, tradizionali e di vicinato.
La formazione per i gestori di attività agrituristica, le deroghe al sistema di monitoraggio dei Lea e la seconda canna del tunnel del Monte Bianco sono alcuni dei temi spinosi affrontati dalle iniziative delle consigliere del gruppo Progetto Civico Progressista.
Sono infine 13 le iniziative presentate da Rassemblement Valdôtain, tra le quali il monitoraggio regionale dei ghiacciai, il polo unico sanitario di Verrès e i costi di gestione dei rifiuti sulle tariffe della Tari.
5 mozioni
Sono tutte state rinviate dalla precedente assemblea le mozioni iscritte al Consiglio di mercoledì e giovedì.
Forza Italia sollecita l’organizzazione di audizioni in Commissione per analizzare la proposta di riduzione della tariffa autostradale e chiede di presentare al presidente della Commissione consiliare competente, la documentazione sui lavori del nuovo ospedale e il relativo piano dei costi.
Lega Vallée d’Aoste torna sul corso di relazione e comunicazione pediatrica per gli operatori della Struttura Complessa di Pediatria e Patologia Neonatale e infine, Rassemblement Valdôtain chiede al Governo regionale di scongiurare l’introduzione delle sugar tax e di promuovere un’attività di tutela e di prevenzione dall’effetto nocivo delle radiazioni elettromagnetiche.
(c.t.)