I siti dismessi di Morgex, La Thuile e Saint-Marcel nel mirino di 40 studenti dell’Atelier Didattico
Oggi e domani 6 e 7 marzo gli studenti dell'Atelier organizzato dalla Fondazione Courmayeur Mont Blanc sono impegnati nei sopralluoghi sul territorio
La stazione ferroviaria di Morgex, gli ex Uffici Cogne di La Thuile, le ex Casermette e l’ex Area Montecatini di Saint-Marcel sono al centro dei lavori dell’Atelier Didattico 2025.
L’Atelier Didattico nasce dalla collaborazione tra Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design, e la Fondazione Courmayeur Mont Blanc ed è giunto alla sesta edizione.
I lavori dell’Atelier 2025
In questi giorni, 6 e 7 marzo, sono in corso sopralluoghi e incontri con istituzioni locali, portatori di interesse, rappresentanti dei settori produttivi e agricoli da parte di una quarantina di studenti dell’Ateneo.
Le esercitazioni progettuali, nell’ambito dell’anno accademico in corso, si concentrano proprio sui siti individuati a Morgex, La Thuile e Saint-Marcel per elaborare, insieme alle comunità locali, possibili scenari di rigenerazione urbana- architettonica, sociale ed economica.
«Gli studenti saranno impegnati in esercitazioni progettuali per la rigenerazione di alcune aree e manufatti, attraverso l’insediamento di funzioni e attività che possano essere di incentivo per lo sviluppo sociale ed economico della comunità» dice Roberto Ruffier, presidente dell’Osservatorio sul sistema montagna “Laurent Ferretti” della Fondazione.
«Il tema della riqualificazione di edifici e strutture si lega alla possibilità di creare dei luoghi dotati di servizi utili a coloro che vivono e lavorano sul territorio, nell’ottica di migliorarne la reale abitabilità» aggiunge Roberto Dini, professore del Politecnico di Torino.
«In questa sesta edizione dell’Atelier viene confermata la dimensione regionale del progetto, avviata a partire dall’anno scorso».
(re.aostanews.it)