Bref, il primo festival del cortometraggio di Aosta cerca una giuria giovani francofoni
Bref è in programma dal 23 al 27 aprile, la call per partecipare come giuria giovani scade il 31 marzo è rivota a 4 italiani, 2 belgi, 2 francesi e 2 svizzeri
La Valle d’Aosta di cinema non è mai sazia e adesso, per stuzzicare l’appetito dei cinefili, arriva Bref.
Breve, corto, uno stuzzichino che fa venir voglia di prenderne ancora uno, Bref – International Short Film Festival è il primo festival valdostano interamente dedicato al cortometraggio, la forma forse più complessa, sfidante e stimolante del linguaggio cinematografico, che approderà sugli schermi aostani dal 23 al 27 aprile.
Dietro le quinte di Bref c’è Aiace Vda, un’associazione a traino femminile e con una forte vocazione sociale, comunitaria e inclusiva che ha scelto non a casa le date del festival, come aveva spiegato a Gazzetta Matin Alessia Gasaprella, presidente di Aiace VdA e ha ribadito questa mattina, Sara Colombini, referente della Giuria giovani: «Ci piaceva l’idea di declinare il concetto di Resistenza anche dal punto di vista cinematografico, ne sentiamo la necessità».
Bref, il festival internazionale
Il festival, al quale i registi possono ancora iscrivere i loro lavori, è articolato in sei categorie.
- International Short Film Competition, per tutti i corti di finzione, animati o documentari
- Creepshorts, per il cinema horror e fantastico
- Kids per un programma family-friendly
- Fight for your rights! rivolta ai film che trattano il tema della Resistenza in tutte le sue sfumature (diritti civili, umanui, femminismo, antifascismo, antispecismo, resilienza)
- Ciné-Passage per il cinema francofono
- SuperBref per i corti sotto ai 5 minuti
La giuria francofona
Bref rispolvera l’esperienza dei Jeunes Critiques Éuropéens ideata da Luciano Barisone, Carlo Chatrian e Joseph Péaquin in seno al Courmayeur Noir in Festival a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, aprendo una calla per selezionare 10 giovani (4 italiani, 2 belgi, 2 francesi e 2 svizzeri) che saranno ospitati ad Aosta per dare vita a una giuria giovani francofona che assegnerà il Premio della Giuria Giovani e lavorerà con masterclass e workshop per scoprire come si scrive una recensione critica.
«Un progetto che incarna a pieno la missione dell’Alliance Française di valorizzare la lingua e la cultura francese, in particolare con i giovani, futuro della Valle d’Aosta e della Francia» dice Christine Valeton, presidente dell’Alliance Française de la Vallée d’Aoste che sostiene il progetto di Bref.
La call per i giovani francofoni
La call è rivolta ai giovani italiani, francesi, svizzeri e belgi dai 18 ai 25 anni francofoni che utilizzeranno il francese come lingua di scambio, confronto e arricchimento.
Durante i giorni del festival i giurati parteciperanno alla vita del festival assistendo in anteprima ai film in concorso, discutendone e valutandoli per l’assegnazione del Premio della Giuria Giovani.
Tra gli appuntamenti è prevista una masterclass di critica cinematografica con Gianni Canova, giornalista, critico cinematografico, autore televisivo, direttore artistico, saggista italiano e già rettore dell’Università Iulm fino allo scorso anno.
I partecipanti potranno inoltre cimentarsi in esercitazioni di scrittura critica e affinare la scrittura in un workshop dedicato alla comunicazione social di eventi, all’utilizzo delle stories e dei reels in collaborazione con AostaSera.it.
Inoltre durante i giorni del festival i giovani potranno supportare i lavori dell’ufficio comunicazione di Bref con interviste agli artisti, creazione di video social e foto di backstage.
Il percorso terminerà domenica 27 aprile con la pubblicazione di un articolo collettivo dedicato al film vincitore e agli altri premi.
Per partecipare alla giuria giovani occorre inviare a info@breffilmfestival.it la propria candidatura indicando il paese di provenienza e una breve lettera motivazionale entro il 31 marzo 2025.
Soggiorno e ospitalità dei giovani giurati sarà a carico del festival.
Informazioni https://www.instagram.com/bref_shortfilmfestival/
(erika david)