Indebita percezione di contributi per i pascoli: valdostano condannato anche in appello
Un anno e dieci giorni a Donato Orsières
La Corte d’Appello di Torino ha condannato a un anno e dieci giorni (pena sospesa) un valdostano di 56 anni, Donato Orsières, a processo per truffa aggravata e abuso d’ufficio in relazione al conseguimento di erogazioni pubbliche per la gestione di alcuni pascoli a Pontey. Orsières è stato condannato per truffa aggravata, mentre è caduta l’accusa di abuso d’ufficio, non più previsto dalla legge come reato.
Valdostano condannato
Secondo le indagini di Corpo forestale e Guardia di Finanza, Orsìères – all’epoca impiegato forestale e titolare di un’azienda che si occupa di zootecnia – avrebbe «presentato al proprio ufficio specifiche richieste di contributi in materia di pascoli, indicando falsamente di aver condotto un alpeggio» tra il 2020 e il 2021.La procura europea di Torino contestava la percezione indebita di circa 15 mila euro dall’Unione Europea.
L’uomo era così finito ai domiciliari nel settembre 2022.
In primo grado, ad Aosta, il giudice Marco Tornatore aveva condannato Orsières a un anno e 2 mesi.
In appello per Orsières (difeso da Ascanio Donadio e Corinne Margueret) è arrivata una riduzione di circa 2 mesi.