Il Together Music Festival torna e va alla Cidac
Sabato 15 marzo il parcheggio coperto dell'ipermercato valdostano Gros Cidac ospiterà il ritorno del Together Music Festival, biglietti in vendita, ancora top secret la lineup
È il segreto di Pulcinella, da giorni è sulla bocca di tutti i giovani under 25 e i biglietti sono già in vendita: Together is back.
Sabato 15 marzo dalle 22 alle 3, il parcheggio coperto dell’ipermercato Gros Cidac accoglierà l’evento organizzato dalla crew di Exus, la versione invernale del Together Music Festival.
Dopo aver dato l’addio alle scene a Saint-Vincent il 27 gennaio 2024, i ragazzi di Exus sono tornati sui loro passi riproponendo un evento anche per quest’inverno.
Un’immagine della prima edizione del Together Music Festival
Together Music Festival 2025
«Riproponiamo il Together Music Festival con il claim Together is back» annuncia Stefano Franceschi di Exus nella conferenza stampa improvvisata nell’atrio della Gros Cidac, «da sempre a fianco dei produttori locali e loro sono produttori di idee e eventi» sottolinea Chiara Celesia.
«Saremo nel parcheggio interrato della Cidac come sempre con una parte live e una parte elettronica. Si esibiranno artisti locali, dj, special guest e il vincitore del contest Cidac on Stage» dice Franceschi.
Lineup ancora top secret, i nomi degli artisti saranno svelati giorno per giorno sui canali social.
I biglietti sono già in vendita, a 15 euro, all’ipermercato Gros Cidac, Switshop di via de Tillier ad Aosta, gelateria Pilier Central di Morgex e Plaza Café di Saint-Vincent oppure online su Ciao Tickets.
«Sarà un evento molto particolare un’esperienza unica – sottolinea Franceschi -, Together è stato il nostro primo progetto è il nostro impegno verso il territorio».
«Ricordo un anno fa quando i ragazzi di Exus erano venuti a dirci che il Together era finito – dice l’assessore alla Cultura del Comune di Aosta, Samuele Tedesco -, ci era molto dispiaciuto perché il Together aveva ribaltato la solita visione del “ad Aosta non c’è niente da fare” e invece c’è, e lo facciamo in un non luogo, un posto che non esiste, un luogo di passaggio».
«Ricordo ancora una volta che il 2025 è il 2050° anno della fondazione della città di Aosta, città plurale – aggiunge Tedesco -, che significa che ognuno di noi può portare un cambiamento significativo nella città, Exus è riuscito a farlo».
(erika david)