Calcio: il giudice sportivo boccia il ricorso dei torinesi, Charvensod-Druentina si deve giocare
La partita era stata rinviata domenica 9 febbraio a causa dell'impraticabilità del sintetico del Guido Saba di Plan Felinaz, la società torinese annuncia appello alla corte di giustizia sportiva territoriale; il recupero è previsto per le 20.30 di mercoledì 26
Il giudice sportivo boccia il ricorso dei torinesi, si rigiocherà Charvensod-Druentina.
La partita di Promozione era stata rinviata domenica 9 febbraio.
Il direttore di gara aveva certificato l’impraticabilità del sintetico del Guido Saba di Plan Felinaz.
La società ospite aveva chiesto l’assegnazione della vittoria a tavolino e ha annunciato ricorso in appello.
La gara verrà recuperata mercoledì 26 febbraio alle 20.30 su un campo ancora da fissare.
Bocciato il ricorso dei torinesi, si rigiocherà Charvensod-Druentina
Sospiro di sollievo in casa Charvensod.
Il giudice sportivo ha bocciato il ricorso della Druentina e deciso che la gara si dovrà giocare.
Il match era stato rinviato domenica 9 febbraio su decisione dell’arbitro.
Federico Fiorin della sezione di Nichelino aveva riscontrato delle buche sotto al terreno sintetico.
Prima e dopo la partita, si erano regolarmente giocate le gare delle giovanili gialloblu impegnate nei campionati regionali.
Lo Charvensod si era giustificato dicendo che gli avallamenti erano stati creati dal gelo delle ultime notte.
La Druentina aveva invece presentato un ricorso, chiedendo la vittoria a tavolino.
Il giudice sportivo ha valutato gli atti delle parti e la relazione del tecnico federale inviato sul posto.
La dottoressa Chiara Maria Francesca Laudi ha deciso che il club valdostano non ha responsabilità e ha dato mandato all’ufficio gare di ricalendarizzare la partita.
Il recupero è previsto per le 20.30 di mercoledì 26 febbraio su un campo ancora da fissare.
Lo Charvensod, in attesa di avere nuovamente agibile il Guido Saba, domenica giocherà a Saint-Christophe.
Claudio Fermanelli: «Dimostrata la nostra buona fede»
«Abbiamo sempre sostenuto che fosse un problema causato dal ghiaccio e il giudice sportivo ci ha giustamente dato ragione – commenta il tecnico dello Charva, Claudio Fermanelli -. Quella partita si poteva giocare, come hanno fatto prima e dopo le giovanile, la Druentina si è comportata in maniera pretestuosa, mettendo grande pressione sull’arbitro. Volevano vincere a tavolino e avere rimborso dei pasti e della trasferta, non è stato bello come si sono comportati. Mi dispiace non poter fissare il recupero a Morgex, perché c’è la neve sul campo, se no li avrei portati a giocare lassù, di sicuro ci teniamo a vincere. Dispiace che ci hanno fatto chiudere il campo e buttare via dei soldi per trovare campi alternativi fino a quando non saranno completati i lavori che richiederanno almeno tre settimane. Fa male che arbitri e federazione guardino il pelo nell’uovo a noi valdostane, com’è successo anche all’Aygreville, mentre nel torinese succede di tutto e ci fanno giocare in impianti inadeguati. Adesso non faremo più sconti a nessuno, faremo foto e le manderemo a chi di dovere in federazione».
Gianpiero Passalacqua: «Facciamo ricorso alla corte di giustizia sportiva»
«Facciamo ricordo alla corte di giustizia sportiva di appello territoriale in modo da essere ascoltati di persona – dichiara Gianpiero Passalacqua, presidente della Druentina -. A noi risulta che lo Charvensod sapesse delle criticità del campo da dicembre e non ha preso provvedimenti per risolvere i problemi».
La decisione del giudice sportivo
Il Giudice Sportivo Territoriale
– visto il referto della partita A.S.D. V.D.A. CHARVENSOD – A.S.D. DRUENTINA, in calendario per il giorno 09/02/2025 alle ore 14:30, valida per il Campionato di Promozione, Girone B, s.s. 2024/2025, non disputata per “impraticabilità del tdg, vista la presenza di dune e buche lungo il lato panchine del tdg, verosimilmente dovute a ghiaccio accumulatosi al di sotto”;
– ricevuto in relazione alla medesima partita il ricorso della Società A.S.D. DRUENTINA, depositato a mezzo PEC presso gli Uffici del Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta nonché trasmesso alla Società avversaria sempre a mezzo PEC in data 10/02/2025 e preceduto dal preannuncio in data 9/02/2025, con il quale la Società ricorrente chiede l’attribuzione in danno della Società avversaria della sconfitta a tavolino, asserendo che il problema degli avvallamenti e gobbe sul terreno di gioco sarebbe stato noto sin dal mese di dicembre 2024 e che quindi il mancato regolare svolgimento della partita sia da addebitare ad esclusiva responsabilità della Società A.S.D. V.D.A. CHARVENSOD, che non avrebbe provveduto alla manutenzione ed al ripristino del campo;
– lette altresì le controdeduzioni della Società A.S.D. V.D.A. CHARVENSOD, trasmesse in data 14/02/2025 a mezzo PEC sia al Giudice Sportivo che alla controparte, con le quali la resistente asserisce che la decisione assunta dall’arbitro di non far disputare l’incontro sarebbe stata influenzata dalle pressioni ricevute in tal senso dai Dirigenti della A.S.D. DRUENTINA presenti al campo e che, al momento del controllo dei documenti delle due squadre, era ancora in corso sul medesimo campo la gara del Campionato Regionale Under 17 A.S.D. VdA Charvensod – Quincinetto, e che quello stesso giorno, alle ore 17:00, si è svolta regolarmente la partita A.S.D. VdA Charvensod – A.S.D. Aygreville, valida per il Campionato Regionale Under 14, mentre il giorno precedente era stata disputata la partita contro il Vanchiglia per il Campionato Regionale Under 19, circostanze queste che dimostrerebbero come – al di là della decisione del Direttore di gara designato per l’incontro in esame – il terreno di gioco fosse praticabile. La Società resistente evidenzia altresì che, nel corso della presente stagione sportiva, nessun’altra partita era stata rinviata per impraticabilità del campo;
– verificato presso l’Ufficio Campi Sportivi che, alla data della partita in esame, il campo in manto sintetico dell’impianto sportivo “Guido Saba” di Charvensod risultava correttamente omologato e che, a seguito di sopralluogo effettuato in data 11/02/2025 dal tecnico incaricato anche alla presenza del Sig. Paolo Edifizi, Segretario dell’A.S.D. VdA Charvensod, si segnalava la presenza di avvallamenti e rigonfiamenti del campo, a ridosso della linea di demarcazione sud, dovuti da infiltrazioni, gelo e conseguente cedimento del sottosuolo, e quindi causati da condizioni climatiche ed agenti atmosferici da considerarsi cause di forza maggiore, non addebitabili a responsabilità e/o omissioni della Società resistente;
– rilevato, da ultimo, che le valutazioni e le decisioni assunte dall’arbitro sulla praticabilità o meno dei campi sono insindacabili da parte della Società nonché l’irritualità del ricorso presentato dalla A.S.D. DRUENTINA, avente ad oggetto una partita rinviata e quindi non disputata, ed in ogni caso l’infondatezza nel merito dello stesso, per le ragioni sopra evidenziate;
DELIBERA
– di respingere il ricorso presentato dalla A.S.D. DRUENTINA, per le ragioni di cui alla parte motiva, addebitando di conseguenza sul conto della Società l’importo della tassa di reclamo, che non risulta essere stata versata;
– invita la Società A.S.D. V.D.A. CHARVENSOD ad eseguire, qualora non vi avesse ancora provveduto, gli interventi di manutenzione del campo necessari ad eliminare le problematiche riscontrate in sede di sopralluogo, ovvero a individuare un altro campo omologato per lo svolgimento delle prossime partite;
– demanda al Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta di provvedere alla ricalendarizzazione della partita in oggetto.
(d.p.)