L’election day non piace (a tutti): 17 sindaci si astengono
Il Consiglio permanente degli enti locali ha votato e approvato il disegno di legge 180
L’election day non piace (a tutti): 17 sindaci si astengono.
A una parte dei sindaci valdostani, l’election day non piace.
Lo svolgimento, nello stesso giorno di elezioni regionali e di elezioni in 65 Comuni valdostani non ha convinto 17 Sindaci che ieri, mercoledì 19 febbraio, in occasione dell’assemblea del Consiglio Permanente degli Enti locali si sono astenuti nel voto al disegno di legge regionale 180.
È stato il presidente del Celva Alex Micheletto a illustrare l’atto legislativo varato la scorsa settimana dalla Giunta e che elimina anche il numero pdi mandati per sindaci e vicesindaci dei Comuni fino a 5 mila residenti, tutti cioè ad eccezione di Aosta.
Dopo un ampio dibattito e approfondimenti in materia elettorale, riflettendo anche sul coinvolgimento della comunità e dell’elettorato, l’assemblea del Cpel ha dato parere favorevole al disegno di legge 180, pur con l’astensione di 17 sindaci.
Ripartizione dei trasferimenti finanziari senza vincolo settoriale
L’assemblea del Cpel ha anche espresso parere positivo alle due proposte di deliberazione della Giunta regionale a proposito della ripartizione dei trasferimenti finanziari senza vincolo settoriale di destinazione a favore dei Comuni e delle Unité des Communes per l’anno 2025 che prevedono stanziamenti in linea con gli anni precedenti.
(re.aostanews.it)