Festival di Sanremo, le emozioni dei professionisti valdostani della cucina: «altro che Disneyland»
Il pizzaiolo Maurizio Saulle ormai habitué al Salotto delle celebrità; le lady chef Annamaria Dublanc e Cristina Pietrosanti al PalaFiori del Gambero Rosso con il mitico Giorgione
Festival di Sanremo, le emozioni dei professionisti valdostani della cucina: «altro che Disneyland».
(dal nostro inviato a Sanremo Luca Mauro Melloni)
Annamaria Dublanc, Maurizio Saulle e Cristina Pietrosanti
I professionisti del gusto di casa nostra, il pizzaiolo Maurizio Saulle, e le lady chef Annamaria Dublanc e Cristina Pietrosanti
«L’anno scorso sembrava Disneyland, quest’anno lo è ancora di più».
Il pizzaiolo Maurizio Saulle sorride raccontando la sua seconda esperienza al Festival di Sanremo.
«Al Salotto delle Celebrità sforniamo pizze per nomi noti come Cristina D’Avena o Raffaella
Il pluripremiato pizzaiolo Maurizio Saulle
Fico che si alternano nel corso delle giornate.
Si susseguono continuamente ospiti comici, artisti, personaggi dei reality o star del web».
Saulle, proveniente dalla Valle d’Aosta, sua regione d’adozione, si muove accanto a colleghi giunti da Sicilia, Calabria, Puglia e Campania.
«Pur paragonandolo a un altro grande evento come il Festival di Venezia, questa manifestazione è proprio di un altro livello.
La città è ancora più piena dello scorso anno, da rimanere senza parole.
Il centro popolato, gli artisti per le strade, in generale l’aria è spettacolare».
Le lady chef a Casa Sanremo
Cristina Pietrosanti con il mitico Giorgione, Giorgio Barchiesi, chef e conduttore di Giorgione su Gambero Rosso
Anche Annamaria Dublanc, impegnata con Cristina Pietrosanti a Casa Sanremo, alla seconda avventura sanremese conferma la valutazione.
«Stavolta è stata maggiormente emozionante.
Abbiamo prestato servizio nella cucina del PalaFiori gestita da Gambero Rosso, con presente Giorgione che ha proposto uno show cooking ed è inoltre venuto ad accoglierci.
Alcune erano operative in cucina, altre invece nel servizio ai tavoli».
«Rispetto alla precedente occasione è stato completamente diverso – spiega Dublanc – ed è stato bellissimo.
Forse è davvero merito dell’atmosfera spettacolare di Sanremo che porta ad esempio Gabbani a passare all’improvviso in cucina. Non sai mai chi puoi incontrare e chi può arrivare».
La ‘prima volta’ di Cristina Pietrosanti
Per Pietrosanti è stata invece la prima volta.
«Penso che ripeterò questa esperienza perché mi è davvero piaciuta, sono stata molto bene. Eravamo in tante lady chef, ci siamo confrontate, abbiamo condiviso le sensazioni con chi è stata operativa già in numerosi anni e chi invece era all’esordio».
Il selfie di Annamaria Dublanc con Giorgione
Dublanc ribadisce «il grande merito dell’Unione Cuochi che porta avanti questo.
Eravamo circa in 70 provenienti da tutta Italia, si tratta di una grande opportunità per noi lady chef.
Ognuna vive la propria quotidianità nelle sue realtà e può poi incontrarsi in eventi tanto importanti.
Pur svolgendo semplicemente il tuo lavoro, in un contesto così ti senti realmente gratificato».
Pietrosanti infine riporta l’attenzione sull’unicità della settimana festivaliera, «Non solo è bello lavorare insieme, ma lo è il contorno, vivere la città. Ieri abbiamo passeggiato nelle vie e abbiamo incontrato alcuni comici con cui ci siamo fermate per una foto, solo a Sanremo può capitare».