La Thuile: il Comune dovrà trovare un altro nome per Via delle Balle
La questione del nome attribuito alla Via per iscrivere i senza fissa dimora ha suscitato un vespaio di polemico; non avrebbe dovuto essere la Giunta a prendere la decisione
La Thuile: il Comune dovrà trovare un altro nome per Via delle Balle.
L’amministrazione regionale ha invitato il Comune di La Thuile a modificare la denominazione Via delle Balle per iscrivere i senza fissa dimora del territorio, così come previsto dal regolamento dell’Anagrafe.
Lo ha comunicato il presidente della Regione Renzo Testolin, rispondendo all’interrogazione presentata dal Gruppo PCP a proposito degli approfondimenti della Struttura Enti locali sulla validità della decisione assunta dalla Giunta di La Thuile a inizio anno.
Non è la Giunta a doversi occupare di una questione anagrafica
La Struttura Enti locali ha rilevato che non è la Giunta l’organismo propriamente deputato a prendere una simile decisione e ha anche deciso per una denominazione più opportuna visto che quella scelta potrebbe risultare offensiva.
Il presidente della Regione ha però segnalato una sorta di distorsione della legge sulla privacy poiché usando le classiche ‘Via del Comune’ o ‘Via della casa comunale’, il soggetto senza fissa dimora verrebbe facilmente individuato.
«Ecco perchè – ha riferito il presidente della Regione Renzo Testolin – è preferibile utilizzare un nome vario o di pura fantasia e il Comune verrà invitato a rideterminare la denominazione assunta».
«Umorismo discutibile e scarsa cultura istituzionale»
Soddisfatta la consigliera di PCP Chiara Minelli; «certamente aver dato il nome Via delle Balle non è un fatto grave, ma è un fatto greve, frutto di un umorismo discutibile o di provocazione e secondo me anche di scarsa cultura istituzionale e deficit di buona educazione» ha detto -.
«In un clima generale nel quale le goliardate sono tollerata, so che tanti pensano che un nome del genere non vada assolutamente bene, anche a La Thuile» ha concluso, ricordando che ci sono Comuni valdostani, anche piccoli, dove nella ipotetica Via del Comune sono iscritte 6 persone.
(re.aostanews.it)