Marché Vert Noël: gli alpini donano 30 mila euro in beneficenza
L'immancabile banchetto del vin brulé dell'Ana ha raccolto una cifra molto importante, destinata alle attività delle associazioni Barbara & co e Giulia è amore
Marché Vert Noël, dagli alpini donati 30 mila euro in beneficenza.
È questa la mega cifra raccolta dal banchetto nell’Ana Valle d’Aosta nell’edizione 2024-2025 del Marché Vert Noël e che, come ormai tradizione, contribuirà alle attività di due associazioni del territorio, in particolare Barbara & Co e Giulia è amore.
Marché Vert Noël gli alpini donano 30 mila euro
Insomma, se non è un’edizione da record, quella appena andata in archivio del Marché Vert Noël, poco ci manca, vista l’ingente somma raccolta dagli alpini valdostani che, ancora una volta, hanno dimostrato di essere anima irrinunciabile dell’appuntamento aostano.
Come ricorda oroglioso il presidente dell’Ana Valle d’Aosta, Carlo Bionaz, sono stati ben 219 gli alpini che si sono alternati nel banchetto di piazza Chanoux, a distribuire una quantità industriale di vin brulé e sidro di mele.
«Siamo sempre contenti di poter dare una mano alla città e quest’anno non abbiamo fatto la minima fatica a trovare dei volontari – racconta Bionaz -. Sono molto contento del risultato, è stato un vero e proprio exploit, che ci consente di donare due assegni da 15 mila euro a due associazioni molto attive. È un lavoro bellissimo, che ci dà grande soddisfazione».
Alpini, 30 mila euro alle associazioni
Dal 2013, sono state ben 19 le associazioni aiutate dal banchetto degli alpini rossoneri.
Questa volta è toccato a Barbara & co, realtà che si occupa di sostenere i malati oncologici e i loro familiari, e a Giulia è amore, l’associazione creata dai genitori Giovanna e Giovanni, dopo la scomparsa per un neuroblastoma di Giulia, bimba di due anni e mezzo, portata via dal male nel giro di pochi mesi.
«Ringrazio tutti, ma soprattutto gli alpini e Tiziana Rosaire, è merito suo se siamo qui – racconta Barbara Biasia, presidente di Barbara & co -. Abbiamo in mente mille idee da realizzare con questi fondi, a cominciare da una tv da mettere in sala d’attesa, per arrivare a un kit di prima assistenza per chi va in ospedale, fino a finanziare parrucchiere, estetiste e osteopati per i malati oncologici o ricoverati in chirurgia toracica».
Ricorda la sua piccola Giulia, portata via a due anni e mezzo, Giovanna, promotrice dell’associazione “Giulia è amore”, che collabora con Lilt e Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma.
«Abbiamo deciso di fare di tutto per aiutare famiglie che per questo genere di problemi, anche meno gravi, devono spostarsi fuori Valle – spiega -. Vogliamo dare una mano a 360 gradi, perché quando si è colpiti da una diagnosi del genere tutto si mette in pausa e hai bisogno di un grande aiuto. Speriamo di riuscire a fare qualcosa di sempre più concreto in memoria di Giulia».
«Bello aiutare gli altri»
È molto soddisfatta per la riuscita, anche del Marché Vert Noël, l’assessora alla Promozione turistica del Comune di Aosta, Alina Sapinet.
«Questo è uno dei momenti che mi emozionano di più – sottolinea Sapinet -. Ringrazio gli alpini, che fanno sempre un lavoro incredibile, encomiabile. Nonotante il grande freddo, sono sempre stati sorridenti e il loro vin brulé, il più buono del mondo, è andato a ruba. Questa iniziativa è bellissima e ci permette di aiutare chi ha veramente bisogno».
Il sindaco Gianni Nuti ringrazia «gli alpini, che resistono all’usura del tempo e sono sempre pronti a darci una mano quando abbiamo bisogno – esordisce -. Abbiamo raccolto una dote molto ricca e questo mi rende particolarmente felice, perché va ad aiutare due famiglie che si prodigano per fare del bene a persone che possono attraversare momenti di grande sofferenza. È bello, poi, che le associazioni facciano massa critica e collaborino tra loro e qui ne abbiamo degli ottimi esempi».
(al.bi.)