A Courmayeur palle di neve giganti e caffettiere per le “Direzioni impreviste” del design
Dal 6 al 9 febbraio mostre, talk e installazioni con designer e architetti per la quinta edizione del Courmayeur Design Weekend
Direzioni Impreviste è il tema che il Courmayeur Design Weekend ha scelto per la quinta edizione del festival del design italiano e internazionale che trasformerà il paese dal 6 al 9 febbraio.
Direzioni Impreviste, ovvero il coraggio di buttarsi nella vita come su una slitta in cima a un pendio con la consapevolezza che perdere il controllo potrebbe portare a piacevoli sorprese.
Ideato dall’architetta e art director Paola Silva Coronel e organizzato in collaborazione con Courmayeur e il patrocinio dell’Associazione per il disegno industriale, Fondazione Altagamma, Ordine degli architetti e Courmayeur Mont Blanc Funivie e Skyway Monte Bianco, l’evento offre, oltre ai talk e alle conferenze per gli addetti ai lavori, tante occasioni per tutti di immergersi nel design, a partire dalle cabine dell’impianto Dolonne-Plan Chécrouit, che saranno brandizzate.
Il programma
Si comincia giovedì 6 febbraio alle 15.30 con l’apertura delle mostre e delle installazioni.
Alle 17.30, nel foyer del Centro congressi, Giulio Cappellini (Compasso d’Oro alla Carriera) e Mario Trimarchi (Compasso d’Oro per la caffettiera Ossidiana di Alessi) introdurranno il tema dell’edizione.
Alla Chiesa Valdese (fino a domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30) Mario Trimarchi con Cristian Catania (Lombardini22) creano Aritmia, un percorso al buio che si animerà di battiti di luce e suoni.
Massimo Roj di Progetto Cmr vestirà di Scie di luce il lavatoio del passaggio Donzelli, mentre al Jardin de l’Ange Raffaella Razzini (Fabric) creerà l’installazione Passaggi inediti: Verso il mare.
In piazza Abbé Henry Cerchio, quadrato, triangolo, luogo d’incontro e contemplazione nel micro paesaggio del garden designer Gianni Birardi e Sliding circle, installazione dedicata alle direzioni impreviste con slitte decorate dalle più importanti firme del design e dell’architettura contemporanea che saranno battute all’asta nella charity dinner party organizzata con Soroptimist, sabato 8 febbraio (85 euro, ).
La piazza Brocherel invece accoglierà Di lì e di Là, la grande pagoda in abete, di base quadrata, con 5 m per lato e un’altezza di ca. 6 m, realizzata in collaborazione con Milesi, arricchita dalle frecce di 50 designer del progetto collettivo Dis Quois.
Alle 16 alla biblioteca di Courmayeur l’inaugurazione della mostra Il mio Monte Bianco, omaggio a Giancarlo Iliprandi nel centenario della nascita con i suoi disegni.
Sabato 8 alle 17.30, sempre alla biblioteca la presentazione dei libri Il mio Monte Bianco con Monica Fumagalli Iliprandi e AAAutoscatti con Giulio Ceppi.
Venerdì 7 febbraio alle 10 al Caffé della Posta Le Caffettiere dei Maestri una selezione curata da Giulio Iacchetti delle caffettiere più iconiche e più blasonate.
Alle 12.30 nella sala polivalente del Courmayeur Sport Center l’apertura della mostra Continuiamo ad andare in bianco, la selezione di prodotti di design cult e recenti.
Alle 13 ci si sposta alla Courma Beach, la spiaggia innevata sui campi da tennis di Dolonne, per l’apertura delle installazioni Lounge de neige di Matteo Ragni la palla di neve gigante che sarà il set di interviste e servizi fotografici e Frozen Glamping una zona relax studiata da Giuseppe Tortato Architetti con Lina Obregón.
Il protagonista del Talks on Top su Skyway di quest’anno sarà Alberto Meda: ingegnere, industrial designer, vincitore, tra gli altri, di 6 Compassi d’Oro.
Sempre a Skyway sbocceranno gli Alice’s Flowers di Kartell, la nuova collezione di cuscini ricamati.
Il programma completo su courmayeurmontblanc.it.
(erika david)