Dallo Stato 18,6 milioni per imprese, sostenibilità e ambiente della Valle d’Aosta
Approvato ieri il Programma operativo complementare interministeriale che destina alla Valle d'Aosta 5,7 milioni per le piccole e medie imprese, 7,8 alla transizione energetica e 5,1 per la tutela dell'ambiente; a questi si aggiungono le risorse del Piano sviluppo e coesione che scendono a 15,6 milioni di euro
Il Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile ha approvato ieri, giovedì 30 gennaio, il Piano operativo complementare che assegna alla Valle d’Aosta 18,6 milioni di euro.
Lo comunica l’assessore agli Affari europei, Innovazione, Pnrr e Politiche nazionali per la montagna, Luciano Caveri, che ha preso parte alla riunione dell’ente presieduto dal vicepresidente del Comitato e Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti.
18,6 milioni di euro per interventi sul territorio regionale
La cifra assegnata alla Valle d’Aosta è ripartita in tre azioni.
Nel dettaglio 5,7 milioni di euro serviranno per promuovere le piccole e medie imprese, 7,8 milioni di euro per sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori e 5,1 milioni di euro per la tutela dell’ambiente.
Nella stessa seduta, il Cipess ha anche deliberato la riduzione, ex lege, del Piano sviluppo e coesione (Psc) 2014-2020 della Valle d’Aosta, che da 18,8 milioni di euro previsti nella sezione speciale scende a un valore complessivo definitivo di circa 15,6 milioni di euro.
Questo passaggio, si legge nella nota dell’amministrazione regionale, consentirà alla Regione di destinare le risorse ancora disponibili del Piano a favore di nuovi progetti dell’Area tematica Energia, nel settore “Efficienza energetica”, in continuità e complementarietà con le misure previste dal Programma Fesr 2014/20 “Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio”.
Soddisfatto l’assessore Caveri «per la conclusione di questo lungo iter – che trae origine dal periodo post-pandemico e che ha portato all’approvazione del Programma Poc 2014-20 della Valle d’Aosta con ricadute sul territorio per oltre 18 milioni di euro a cui si aggiungono gli ulteriori 15, 6 milioni del Piano di Sviluppo e Coesione».
«Questo importante traguardo conferma l’impegno e l’attenzione da parte della Regione, quale parte attiva nei rapporti con lo Stato, nel cogliere le sfide e le opportunità offerte dai fondi della Politica di coesione, sempre più cruciali per promuovere investimenti sul territorio regionale che spaziano dalla competitività delle imprese, alla cultura, fino alla sostenibilità ambientale, a beneficio di tutta la collettività» conclude l’assessore.
(re.aostanews.it)