Comuni ciclabili: Aosta conquista il quarto bikesmile sulla bandiera gialla di Fiab
Il capoluogo rossonero premiato per «l'impegno del territorio nell'incentivare la ciclabilità»
Comuni ciclabili, Aosta migliora ancora e ottiene il quarto bikesmile sulla bandiera gialla di Fiab.
Questo il riconoscimento ottenuto dal capoluogo rossonero nell’ambito del programma promosso da Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta), che valuta e attesta l’impegno del territorio nell’incentivare la ciclabilità.
Comuni ciclabili: ad Aosta il quarto bikesmile
In questo contesto, in cui Comuni Ciclabili punta a promuovere un approccio integrato alla vivibilità urbana, portando Fiab a collaborare con le amministrazioni locali che identificano la bici come strumenti di valorizzazione ed evoluzione, Aosta ha ottenuto il quarto bikesmile.
«Il riconoscimento premia il lavoro svolto dall’amministrazione comunale nella promozione della mobilità sostenibile e dello sviluppo delle infrastrutture ciclabili – sottolinea Fiab -. L’incremento del punteggio, da 3 a 4 bikesmile, è il risultato di un impegno concreto per rendere la bicicletta un’alternativa sempre più accessibile e sicura. L’implementazione della rete ciclabile “Vélo C’è”, l’installazione di bike box e velostazioni e le numerose azioni di sensibilizzazione stanno contribuendo a cambiare le abitudini della città, rendendo la mobilità attiva una realtà quotidiana per cittadini e visitatori».
Comuni ciclabili: la soddisfazione dell’assessore alla Mobilità
«È con grande soddisfazione che riceviamo la promozione, da tre a quattro bikesmile, come ente entrato solo lo scorso anno nella rete dei Comuni ciclabili italiani – spiega l’assessore comunale alla Mobilità, Loris Sartore -. Si tratta di un bel riconoscimento per il lavoro fatto dall’Amministrazione, che si sta muovendo con convinzione nella promozione di stili di vita improntati alla sostenibilità, tra i quali la mobilità attiva».
Loris Sartore ringrazia «tutto il personale degli uffici comunali che ha seguito con perizia e competenza la conclusione dei lavori di realizzazione della rete ciclabile “Vélo C’è” e le azioni di promozione all’uso della bicicletta – conclude -. Ho la convinzione che, anche grazie all’entrata in funzione dei bike box e delle velostazioni, l’utilizzo della bici come mezzo di spostamento quotidiano entrerà nelle abitudini della popolazione di Aosta contribuendo così alla riduzione della pressione veicolare».
(al.bi.)