Attivato il piano di distacco artificiale valanghe in Val Ferret
Permane la criticità gialla per il rischio valanghe
Attivato il Pidav – Piano di distacco artificiale valanghe in Val Ferret. Permane la criticità gialla per il rischio valanghe su Valdigne.
Il piano
Le procedure del Pidav, attive da domani, mercoledì 29 gennaio, prevedono, tramite apposita ordinanza pubblicata nell’albo pretorio del comune, dalle 7.30 fino al termine delle operazioni, l’evacuazione dell’abitato di Meyen e di Pont-Pailler; il divieto di accesso, circolazione e sosta nell’area soggetta a bonifica (Marbrée, Rochefort, Praz de Moulin); il divieto di accesso, circolazione e sosta veicolare e pedonale lungo la strada della Val Ferret tra la località La Palud e Planpincieux.
Chiuse anche le piste di fondo e l’area della Brenva
La pedonale e le piste di fondo permangono chiuse.
Rimane in vigore l’ordinanza di chiusura dell’area della Brenva con divieto assoluto di transito, in entrata e uscita, sia pedonale che con sci, mezzi a motore e qualsiasi altro veicolo, in particolare dal piazzale Funivie Val Veny, ex Des Alpes, e dalla pista a valle del Tunnel del Bianco, compreso il Plan Ponquet.
Previsioni del bollettino valanghe
Fino a domattina, infatti, secondo il bollettino valanghe, è previsto vento forte in montagna con foehn nelle valli.
Gli eventi valanghivi di magnitudo maggiore (medie e grandi valanghe) saranno prevalentemente localizzati in zone non antropizzate.
Non si escludono fenomeni di piccole dimensioni che possano comunque interferire con le infrastrutture.
(elena rembado)