Raccolta rifiuti: una petizione per fermare il porta a porta a Morgex e La Salle
Un gruppo di proprietari di seconde case sollecita i primi cittadini dei due comuni della Valdigne per fermare il nuovo sistema di raccolta rifiuti che prenderà il via dal 3 febbraio 2025; la petizione disponibile in alcuni locali di Morgex e su Change.org
A due settimane dall’avvio ufficiale del nuovo sistema di raccolta rifiuti per il Subato A, Unité Valdigne Mont-Blanc e Grand Paradis, arriva una petizione a chiedere, in particolare ai sindaci di Morgex e La Salle, di tornare sui loro passi.
«Fermate il porta a porta» è l’appello che un gruppo di proprietari di seconde case rivolge ai primi cittadini dei due comuni della Valdigne con la petizione “Fermiamo la scriteriata, nuova raccolta porta a porta a La Salle e Morgex” su Change.org.
La petizione
«Chiediamo di fermare l’introduzione della nuova raccolta differenziata porta a porta, considerando le ovvie difficoltà pratiche che essa comporterebbe per i cittadini e per tutti i turisti, di breve o lunga permanenza» scrivono.
«Il sistema dei bidoncini individuali trasformeranno Morgex e La Salle da ridenti villaggi fioriti di montagna in un antiestetico paesaggio disseminato di plastica e rifiuti, complicando la vita dei cittadini con regole assurde e vessatorie, ledendo la privacy con codici a barre e chip, costringendo i gestori ed utenti degli affitti brevi a portarsi a casa il grazioso omaggio dei rifiuti non smaltibili nel giorno della partenza».
«Eppure il sistema attuale è gradito a tutti, funzionale ed esteticamente gradevole con discrete isole ecologiche ben posizionate e protette da caratteristiche recinzioni in legno abbellite da vasi di fiori».
«Chiediamo ai Sindaci di Morgex e La Salle di evitare un sistema che ha creato tonnellate di plastica, provocato lo smaltimento di altre tonnellate di plastica dei bidoni che verranno eliminati, più gli inevitabili cattivi odori e l’inquinante utilizzo dei veicoli per il ritiro dei rifiuti, che crescerà in modo spropositato. Alla faccia del cosiddetto “green”»
«Per una volta, Sindaci, siete Primi Cittadini? E allora passate dalla nostra parte!!!»
L’invito dei promotori è sottoscrivere la petizione online oppure in alcuni locali di Morgex: Isigest, Bar Lo Dernier, Beppe, Oresteria e dai vari amministratori di condominio.
La replica
A conoscenza della protesta, il sindaco di Morgex, Federico Barzagli.
«Come ho già avuto modo di spiegare alla promotrice della petizione, i bidoni sono stati provvisoriamente posati davanti alla sua agenzia in attesa che, una volta rimossi quelli vecchi, trovino una sistemazione adeguata».
«L’idea concordata con i locali sulla piazza era trovare un’unica area, o al massimo due, dove portare tutti i bidoni».
«La signora cavalca un’onda facile perché il nuovo spaventa e spaventa anche me, che non l’ho scelto ma l’ho ereditato – aggiunge Barzagli -, ma qualcosa andava fatto e il nostro compito è monitorare che tutto funzioni e risolvere le criticità che di volta in volta emergeranno».
«È giusto andare verso una maggiore responsabilizzazione del cittadino» conclude.
(erika david)