Bretella Ivrea-Santhià: ipotesi fine lavori ad aprile 2025
Secondo l'assessore ai trasporti Luigi Bertschy, il grande tema è la ricostruzione dei due viadotti
Bretella Ivrea-Santhià: ipotesi fine lavori ad aprile 2025.
«I lavori sulla bretella Ivrea – Santhià devono concludersi il più velocemente possibile».
Lo ha dichiarato l’assessore ai trasporti Luigi Bertschy al consiglio regionale, aggiungendo che il grande tema è la ricostruzione dei due viadotti.
Fine lavori 30 aprile 2025?
Occorre fare luce sulle tempistiche della fine dei lavori sulla bretella Ivrea – Santhià, risolvendo così le lunghe code generate dal restringimento della carreggiata ad Albiano, che «pur essendo fuori valle, stanno creando grandi problemi al sistema turistico. In discesa ci si trova in una strozzatura, col rischio di creare danni ai veicoli privati».
Lo ha chiesto al consiglio regionale Stefano Aggravi (Rassemblement Valdotain), ricordando come con un’ordinanza la società IPT – Ivrea Torino Piacenza, concessionaria delle attività di gestione delle tratte autostradali A5 Torino-Ivrea-Quincinetto e della bretella di collegamento A4/A5 Ivrea-Santhià, abbia annunciato la proroga dei lavori e delle conseguenti limitazioni fino al 30 aprile 2025.
La risposta dell’assessore Luigi Bertschy
«Sono consapevole di quanto sia strategica tale tratta per i collegamenti con la Lombardia», risponde l’assessore ai trasporti Luigi Bertschy. «I lavori dovevano partire a inizio autunno, per essere conclusi prima delle vacanze.
Poi c’è stata una sospensione.
Con intervento delle due regioni e del ministero dei trasporti si è potuto riavviare i lavori.
Dopo la visita al cantiere per avere contezza dello stato dell’arte, ho potuto constatare che i lavori stanno avanzando, a seguire ci sarà la fase autorizzativa. Abbiamo chiesto che possano procedere il più velocemente possibile. Ogni giorno guadagnato è utile».
La ricostruzione dei viadotti è il tema centrale
Il tema del bypass è solo uno dei problemi, risolto il quale il traffico pesante potrà di nuovo transitare sulla tratta.
Il grosso tema è quello successivo: la ricostruzione dei due viadotti. Su questo l’attenzione deve rimanere alta».
La replica di Aggravi
Concorda Aggravi sul fatto che il vero problema siano i viadotti: «Ci auguriamo che i lavori terminino il prima possibile».
(elena rembado)