Pnrr, progetto Agile Arvier: l’assessore Guichardaz si dice moderatamente ottimista
Ha risposto, nella seduta odierna del consiglio regionale, a un'interpellanza del gruppo Forza Italia
Pnrr, progetto Agile Arvier: l’assessore Guichardaz si dice moderatamente ottimista
Un progetto ambizioso che ha messo in campo 20 milioni di euro per Arvier, comune di 900 abitanti. L’assessore ai Beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz, ha manifestato un cauto ottimismo sul rispetto della scadenza del 30 giugno 2026 per il completamento dei lavori, “una straordinaria occasione di rilancio”.
Lo ha espresso rispondendo a un’interpellanza del gruppo Forza Italia su Agile Arvier, progetto pilota in Valle d’Aosta del Bando borghi del Pnrr.
Le perplessità di Baccega
Il vicecapogruppo Mauro Baccega ha preso atto dell’ottimismo espresso dall’assessore: “Ne siamo ben lieti, perché anche noi avremmo piacere e auspichiamo vivamente che questo progetto vada a compimento.
Tuttavia, non possiamo non rilevare le perplessità espresse dalla sezione di controllo della Corte dei Conti cfr. https://www.gazzettamatin.com/2025/01/02/pnrr-agile-arvier-la-corte-dei-conti-ritardi-generalizzati-anche-piuttosto-significativi/), sulla base delle preoccupazioni del segretario comunale di Arvier nel 2023.
Ritardi nella creazione del gruppo di lavoro
Riteniamo che il gruppo di lavoro regionale avrebbe dovuto essere creato all’indomani dell’approvazione del progetto e non un anno dopo, perché il soggetto attuatore, ossia il comune di Arvier, non poteva sostenere da solo l’attuazione del progetto”.
La replica di Guichardaz
L’assessore ha inoltre specificato che “il comune di Arvier è il soggetto attuatore; la regione è di supporto tecnico e ha istituito un gruppo di lavoro che si riunisce mensilmente per fornire assistenza al comune e garantire il rispetto delle tempistiche; il ministero della Cultura, in qualità di amministrazione titolare del progetto, supervisiona l’attuazione, verifica il rispetto degli obiettivi e dei tempi”.
(elena rembado)