Campionati Italiani di sci dei Vigili del Fuoco: oltre 1000 atleti attesi in Valle d’Aosta dal 16 al 18 gennaio
La manifestazione coinvolgerà il capoluogo regionale, Pila e Gressan
Oltre 1000 atleti sono attesi in Valle d’Aosta dal 16 al 18 gennaio per i Campionati Italiani di sci dei vigili del fuoco. La kermesse si svilupperà tra Aosta, Cogne e Pila.
I Campionati Italiani dei vigili del fuoco
L’evento torna in Valle d’Aosta a distanza di 33 anni. Nel 1992 le competizioni erano andate in scena a Brusson.
La nostra regione ospiterà la 39ª edizione dei tricolori vigili del fuoco di sci alpino e sci di fondo, la 10ª di snowboard e la 9ª di skialp.
La tre giorni valdostana inizierà giovedì 16 gennaio con la consegna dei pettorali al Palaindoor Marco Acerbi di Aosta, a partire dalle 9.
Dalle 14.30 alle 16.30 si terrà un convegno sulla sicurezza del gas.
Alle 18 ci sarà la cerimonia di apertura, con la sfilata da piazza Chanoux al Parco Puchoz di Aosta. La serata si concluderà con la cena al Palaindoor.
Venerdì 17 si entrerà nel vivo, con il gigante a Pila alle 9 e la notturna di scialpinismo, sempre nel comprensorio sopra Aosta, dalle 18.30.
Sabato l’attenzione sarà tutta su Cogne. Alle 9 ci sarà la gara di fondo, un’ora dopo quella di snowboard.
I numeri
La Valle d’Aosta accoglierà 1023 atleti. I concorrenti possono iscriversi a più specialità.
A livello di iscrizioni, a farla da padrone è lo sci alpino, con 776 atleti. A seguire, 239 per lo scialpinismo; 133 nello snowboard e 111 del fondo.
Oltre ai premi individuali, saranno premiati i migliori comandi e sarà istituita una classifica combinata che tiene conto dei risultati di fondo e sci alpino.
I valdostani in gara saranno una novantina.
I commenti
«Per noi è un evento importante dal punto di vista sportivo – commenta il presidente della Regione, Renzo Testolin, in conferenza stampa -. Coinvolgeremo Aosta, Pila e Cogne, che anche grazie a questa manifestazione potrà essere rilanciata dopo l’alluvione».
Giulio Grosjacques pone l’attenzione anche sull’edizione del 1992. «33 anni fa ero un giovane assessore a Brusson e ricordo questa grande festa – sottolinea l’assessore regionale allo Sport -. Oggi riportiamo in Valle questi campionati. Si tratta di un giusto riconoscimento per quanto fanno professionisti e volontari ogni giorno. È anche una grande opportunità di far conoscere la nostra regione».
Per Salvatore Coriale, comandante del corpo valdostano dei vigili del fuoco, «i campionati italiani sono un momento di incontro e confronto. Ricordo con nostalgia l’edizione del 1992 e ho avuto modo di apprezzare l’impegno, la solidarietà e lo spirito di Corpo che contraddistingue l’operati dei Vigili del fuoco».
(t.p.)