Al via le iscrizioni per il prossimo anno scolastico
Si può procedere solo online, sul sito dell’amministrazione regionale
Al via le iscrizioni per il prossimo anno scolastico
Iscrizioni aperte da domani, mercoledì 8 gennaio, dalle 10, all’anno scolastico 2025/26. Ed è stato prorogato al 7 febbraio, alle 17, il termine per l’iscrizione a tutte le classi iniziali della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, anche paritarie, per consentire alle scuole di concludere i percorsi di orientamento nel modo più esauriente possibile.
Solo online
Le iscrizioni – anche al primo anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale erogati dai centri di formazione professionale accreditati dalla regione – possono essere effettuate solo online, seguendo le modalità descritte nella sezione dedicata del sito internet dell’amministrazione regionale, all’indirizzo www.regione.vda.it.
Scuole valutate su Scuola in chiaro
Per consentire una scelta consapevole della scuola, i genitori e coloro che esercitano la responsabilità genitoriale hanno a disposizione, all’interno del portale Scuola in chiaro del ministero dell’istruzione e del merito, il rapporto di autovalutazione (Rav), documento che fornisce una rappresentazione della qualità del servizio scolastico attraverso un’autoanalisi di indicatori e dati comparativi, con l’individuazione delle priorità e dei traguardi di miglioramento che la scuola intende raggiungere negli anni successivi.
Il 5 febbraio VdAOrienta in piazza Chanoux
L’assessore all’Istruzione Jean-Pierre Guichardaz coglie l’occasione per ricordare che «mercoledì 5 febbraio, dalle 17 alle 19, l’ingresso agli stand di #VdAOrienta, in piazza Chanoux ad Aosta, sarà aperto alle famiglie e al pubblico».
Gli insuccessi si registrano nei primi due anni delle superiori
La sovraintendente agli studi, Marina Fey, ricorda «l’importanza delle attività di orientamento, informativo e formativo, proposte dall’Amministrazione regionale e dalle scuole e invita le famiglie a seguire il consiglio di orientamento predisposto dal consiglio di classe, tenuto conto che il numero maggiore di insuccessi, dovuti alle bocciature e ai sempre più frequenti cambi di indirizzo di studio, si registra proprio nel primo biennio delle superiori».