Stangata 2025: Federconsumatori stima un aumento medio di 912 euro a famiglia
Con il Capodanno si fanno i conti con la solita stangata del nuovo anno; non aumentano i pedaggi autostradali e il Tunnel del Gran San Bernardo, +1,35% al Traforo del Monte Bianco
Con il Capodanno arriva anche la solita, attesa e temuta, stangata del nuovo anno.
Di ieri, lunedì 30 dicembre, l’analisi dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori che stima un aumento medio di 912,20 euro a famiglia.
Gli aumenti
Nel rapporto dell’associazione di consumatori emerge, dopo un parziale rallentamento dei rincari nel corso del 2024, una tendenza a nuovi rialzi dei costi energetici.
La stima è di un aumento del 18,2% delle tariffe dell’energia elettrica per il primo trimestre 2025 per i clienti vulnerabili (che fa temere anche per l’andamento delle tariffe sul mercato libero).
Sul fronte del gas la scadenza degli accordi russo-ucraini per il trasporto rischia di trascinare al rialzo diverse voci di spesa, per questo, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato che nel 2025 si prospetta un aggravio di + 912,20 euro annui a famiglia.
Oltre ai rincari nel settore dell’energia, non mancano anche quelli in campo alimentare, delle assicurazioni, della scuola, e della ristorazione.
Pedaggi:invariate le tariffe per le autostrade, aumenta il Traforo del Monte Bianco
Non aumenteranno quest’anno i pedaggi autostradali.
Il rialzo dell’1,8% previsto da un emendamento alla legge di Bilancio è stato ritirato e le tariffe rimangono confermate anche per le tratte che coinvolgono la Valle d’Aosta, gestite da Rav e Sav.
Invariato, dal 1° dicembre 2022, anche il pedaggio al Tunnel del Grand San Bernardo, mentre cresce dell’1,35%, dato dalla media dell’inflazione tra Italia e Francia, il pedaggio per il Traforo del Monte Bianco che scatterà proprio stanotte dopo la mezzanotte.
(er.da.)