Quart approva l’ultimo bilancio nel segno della stabilità dei servizi
Ieri il Consiglio comunale di Quart ha tirato le somme dei 4 anni di amministrazione approvando quello che dovrebbe essere l'ultimo bilancio di previsione che pareggia sui 9 milioni
È la «stabilità dei servizi», secondo il sindaco Fabrizio Bertholin, il fil rouge dell’attività di questa amministrazione che ieri, lunedì 30 dicembre, ha approvato quello che, con tutta probabilità, sarà l’ultimo bilancio di previsione del Comune di Quart.
I conti
Il bilancio di previsione 2025-2027, illustrato dalla vice sindaca e assessora al bilancio, Manuela Bergamasco, pareggia sui 9 milioni 084 mila 961 euro per il 2025, con ben 6 milioni 138 mila 612 euro, il 67,5% del totale, destinati alle spese correnti che fanno funzionare l’apparato comunale.
«Un bilancio, l’ultimo probabilmente portato in approvazione a questo Consiglio comunale, che prosegue il percorso tracciato in questi primi quattro anni di legislatura: la stabilità dei servizi» sottolinea il sindaco Bertholin.
«A tanti potrebbe sembrare un obiettivo poco ambizioso ma l’amministrazione ritiene che sia importante dare una risposta certa ai cittadini nei servizi concreti e quotidiani» aggiunge.
Snocciolando le cifre che compongono la manovra economica dell’amministrazione comunale, la vice sindaca Bergamasco evidenzia, come «le entrate correnti, che derivano principalmente dai proventi dell’Imu, sono di 2.400.000 euro e i trasferimenti correnti, la cui somma principale riguarda i trasferimenti dalla Regione in base alla legge 48, raggiungono la cifra di 3.351.060 euro».
Tra le entrate in conto capitale di 1.162.551 pesano i 905 mila euro stimati per l’alienazione di Casa Champeille e del centro associazioni di Villefranche.
«La realizzazione del piano di alienazione e l’incameramento di tale somma permetterà la realizzazione di una nuova sede per le associazioni in edificio individuato nel borgo di Villefranche» evidenza Bergamasco.
Invariate le aliquote Imu, tutte le tariffe e le indennità di carica degli amministratori con le riduzioni previste ad inizio legislatura.
Lavori da completare e da avviare
Tra le opere in corso che saranno completate nei tempi della legislatura l’amministrazione ricorda la strada di Combe, la strada di Vollein franata e ripristinata in tempi rapidi grazie anche all’intervento dell’amministrazione regionale, la ristrutturazione dell’alloggio di Champeille, facente parte dei beni confiscati alla criminalità organizzata, da destinarsi a progetti sociali e ristrutturato con fondi Pnrr.
In avvio i lavori di adeguamento antincendio della scuola media don Benigno Favre e dell’auditorium per i qual l’amministrazione ha ottenuto un finanziamento di 115 mila 265 euro dalla Regione. A copertura del costo totale dell’intervento, di oltre 150 mila euro interverranno i Comuni di Quart, Saint-Christophe e Brissogne, fruitori della struttura.
Sono pronti a iniziare anche i lavori del parcheggio coperto di Villefranche, la realizzazione dell’impianto fotovoltaico e di efficientamento della scuola materna del Villair e la regimentazione delle acque del sottopasso di Villefranche che ad ogni “bomba d’acqua” mette in difficoltà la zona.
Nel corso del 2025 inizieranno anche i lavori di sistemazione di diversi tratti di muri di sostegno di strade comunali e, grazie ai fondi per le opere minori sovvenzionati dalla Regione per 125 mila euro, il collegamento stradale interno e della realizzazione del marciapiede in via Mont Emilius a Villefranche, lungo la Strada Statale 26.
Restano poi da proseguire nella progettazione il parcheggio di Berthod e la realizzazione in collaborazione con il Bim di interventi sull’acquedotto di Chetoz, e sulle strutture acquedottistiche di Avisod e Rossin.
(e.d.)