Sulle strade di Courmayeur tornano i veicoli Next per la sperimentazione sulla neve
I Pod, veicoli modulari elettrici, di Next saranno a Courmayeur dal 27 al 30 dicembre e dal 2 al 6 gennaio a disposizione su prenotazione, per residenti e turisti
Nuova fase di test invernali sulle strade di Courmayeur per Next i veicoli modulari elettrici della start up padovana ai quali il Comune sta pensando per un sistema di trasporto leggere e green.
Dopo il successo della sperimentazione estiva, dal 10 al 18 agosto, i Pod modulari di Next saranno disponibili per i residenti e i visitatori dal 27 al 30 dicembre e dal 2 al 6 gennaio, con percorsi che interesseranno sia la Val Ferret sia l’asse circolare del paese, garantendo un servizio di trasporto green, innovativo, flessibile e integrato a Courmayeur e nelle sue valli.
Rispetto a quest’estate ci sarà però una novità, in quanto la sperimentazione prevederà l’utilizzo di due tipi di veicoli:
- Il Pod già impiegato con successo in estate, di colore nero, con vetri oscurati e dal design compatto, dotato di gomme chiodate con possibilità di montaggio di catene;
- Il Pod di serie Model Year 2025, molto più leggero rispetto al modello di serie, con un peso del 15% inferiore e pertanto più agile e adatto alle salite di montagna. Inoltre, è dotato di una batteria due volte più performante e di un sistema Led che ne consente l’illuminazione notturna, creando un’esperienza visiva spettacolare. Il particolare allestimento trasparente consente di ottimizzare l’energia necessaria al riscaldamento, sfruttando al massimo la luce solare durante le ore giornaliere.
Come utilizzare Next
L’esperienza Next potrà essere prenotata tramite Qr code, utilizzando lo stesso sistema adottato per i test estivi, i veicoli Next sono attualmente configurati per trasportare fino a 4 passeggeri seduti.
Novità per l’estate 2025
Novità arriveranno invece nell’estate del 2025, quando il servizio diventerà regolare e i veicoli saranno in grado di ospitare fino a 9 posti a sedere e 7 posti in piedi, offrendo una soluzione ancora più versatile per la mobilità alpina.
«Questa sperimentazione invernale, dopo aver completato quella estiva, assume un significato molto importante per Courmayeur, in quanto permetterà di avere una panoramica completa di come questi mezzi possono aiutare la viabilità sul territorio in tutte le stagioni e di come si possono adattare a condizioni climatiche non sempre favorevoli» dice Roberto Rota, sindaco di Courmayeur.
«Ovviamente vedere come si comportano i Pod Next su ghiaccio, neve e con temperature più rigide può aiutarci a capire come pianificare un trasporto efficace e sicuro per il futuro durante tutto l’anno. Dopo la buona riuscita della sperimentazione estiva speriamo che questa sia altrettanto soddisfacente e che ci consenta di aggiungere un tassello al nostro obiettivo di una mobilità sempre più sostenibile nella località di Courmayeur».
«È per noi una grande opportunità di mettere alla prova questo mezzo e dimostrarne la flessibilità, non solo in termini di efficienza energetica e servizio ma anche a livello di capacità di adattamento a condizioni climatiche diametralmente opposte, dalla torrida Dubai alla neve di Courmayeur» commenta Tommaso Gecchelin, inventore fondatore e Cto di Next Future Transportation.
(e.d.)