Sanità: FI propone voucher a rimborso per abbattere le liste d’attesa
Per i consiglieri regionali azzurri i valdostani potrebbero beneficiarne per le prestazioni effettuate nel privato accreditato o meno in Valle d'Aosta ma anche fuori valle
Sanità: FI propone voucher a rimborso per abbattere le liste d’attesa.
Per i consiglieri regionali azzurri i valdostani potrebbero beneficiare di voucher di rimborso delle prestazioni effettuate nel privato accreditato o meno anche fuori Valle.
La misura permetterebbe di ridurre le liste di attesa. La proposta sarà l’oggetto di un risoluzione che sarà deposita in aula consiliare
La risoluzione
La risoluzione impegna «il governo regionale a individuare, per un biennio, a titolo sperimentale ed emergenziale, misure integrative ai percorsi di tutela, anche attraverso l’istituzione di nuovi Lea regionali, per l’erogazione delle prestazioni ambulatoriali diagnostiche per il rispetto dei tempi di attesa previsti dalle normative degenti di 30 e 60 giorni. E, in particolare, di prevedere l’istituzione di un voucher soggettivo a copertura dei costi delle prestazioni previste dal tariffario regionale, da aggiornare per le prestazioni più coerenti agli effettivi prezzi di mercato, per ottenere il rimborso della spesa sostenuta presso una struttura sanitaria presente sul territorio regionale sia extra regionale».
Le argomentazioni
Il capogruppo forzista Pierluigi Marquis ricorda «le 15 liste di galleggiamento dove sono registrati migliaia di valdostani in attesa di una prestazione senza avere alcuna certezza di quando saranno presi in carico. È inaccettabile visto che la sanità è finanziata dalla Regione. Ci sono spazi per mettere in campo maggiori risorse anche alla luce degli avanzi di amministrazione stratosferici. Qualora il voucher non si potesse istituire esiste il percorso della norma di attuazione in applicazione del nostro Statuto. Ci sono gli strumenti per tutelare la salute dei valdostani».
Sulla stessa lunghezza d’onda il collega Christian Ganis: «I valdostani aspettano una risposta dalla politica valdostana. Il voucher di rimborso rappresenta anche una forma di prevenzione. Le patologie trascurate hanno, alla lunga, costi maggiori per la sanità».
Per Mauro Baccega: «è evidente che il problema delle liste d’attesa è stato trascurato. Forza Italia propone strumenti concreti e una eventuale norma di attuazione per una soluzione concreta. Non vogliamo essere populisti ma il tema è sentito».
I tre riconoscono le difficoltà, come la carenza di medici specialisti, e gli sforzi dell’Azienda Usl, leggi attrattività, concorsi, ma sono convinti che il tema liste d’attesa debba essere affrontato di petto al più presto.
(da.ch.)