Formula1, Red Bull se via Perez arrivano Lawson o Tsunoda
Roma, 14 dic. (askanews) – Sergio Perez potrebbe davvero non essere più un pilota della Red Bull nella prossima stagione. A confermarlo è il team principal degli austriaci, Chris Horner. Dopo aver conquistato quattro podi nei primi cinque Gran Premi del 2024, il messicano è stato poi reduce di una stagione fallimentare, arrivando in ottava posizione nella classifica piloti, con 152 punti; un punteggio deludente considerando il gap che lo separa dal suo compagno di squadra Max Verstappen, che ammonta a 285 lunghezze. La fatica di Perez ha così portato la Red Bull a perdere il Campionato Costruttori, scivolando in terza posizione nella classifica finale. Nonostante il team austriaco abbia concesso a Perez un’estensione del contratto di due anni, le sue prestazioni alla fine stanno portando gli austriaci a una seria riflessione. A confermarlo appunto lo stesso Horner che ha parlato chiaramente della questione: “Checo è stato un grande servitore per questa squadra, tornando a questa gara [ad Abu Dhabi] nel 2021, il contributo che ha dato, i campionati costruttori del 2022 e del 2023, cinque vittorie in gara, il secondo posto nel campionato piloti dell’anno scorso, quindi ha fatto moltissimo per questa squadra e ci siederemo e rifletteremo su questa stagione e su come andremo avanti. Ovviamente queste discussioni avverranno tra Checo e la squadra. Ora che abbiamo la stagione alle spalle, ci siederemo con lui e rifletteremo sulla stagione e ovviamente su dove è andata male. Insieme capiremo qual è la strada giusta e appropriata da seguire”.