Il Road Show del GSE “Diamo energia al cambiamento” fa tappa a Bolzano
Bolzano, 13 dic. (askanews) – Ha fatto tappa in Alto Adige, a Bolzano, il Road Show del GSE – “Diamo energia al cambiamento” – organizzato per far conoscere i meccanismi incentivanti e diffondere la cultura della sostenibilità attraverso incontri specifici con le scuole, le pubbliche amministrazioni locali e le imprese.
L’evento è iniziato alle 9:30, presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Economico Heinrich Kunter, con il Presidente, Paolo Arrigoni, e i tecnici del GSE che si sono confrontati con gli studenti degli istituti Cesare Battisti, Galileo Galilei e Peter Anich di Bolzano. Grazie a una sessione dedicata del format “La transizione energetica: GSE incontra le Scuole”, sono stati affrontati i temi della cultura della sostenibilità, degli impatti positivi della decarbonizzazione e dei benefici della condivisione dell’energia. La sessione si è aperta con i saluti di benvenuto del Dirigente scolastico dell’IISS Cesare Battisti, Marco Fontana e della dirigente scolastica Paola Burzacca, dell’IISS Galileo Galilei.
Anche per questa tappa del Road Show è stato allestito uno Sportello Informativo dedicato alle CER attraverso il quale gli Account Manager Specializzati del GSE hanno dedicato incontri specifici per approfondire i temi legati alle Configurazioni di Autoconsumo e in particolare alle Comunità Energetiche.
Alle 14:00, Arno Kompatscher, Presidente della Provincia autonoma di Bolzano ha dato inizio, con i saluti istituzionali, all’appuntamento “La transizione energetica: GSE incontra i Comuni, le Pubbliche Amministrazioni e le Partecipate Pubbliche”. Durante l’incontro, oltre a essere presentati i tanti strumenti che il GSE mette a disposizione degli enti locali, è stato conferito il Premio “VIVI – Territorio Vivibile”, dedicato ai comuni virtuosi che si sono contraddistinti nell’implementazione di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio pubblico. Le Pubbliche amministrazioni locali premiate con la targa sono state: il Comune di San Leonardo in Passiria, il Comune di Terlano, il Comune di Merano, il Comune di Predoi, il Comune di Marebbe e il Comune di Fortezza. L’attestato di “Testimonial della transizione energetica” è stato invece conferito al Comune di Vipiteno.
“I Comuni premiati hanno dimostrato con grande evidenza che i progetti di sostenibilità energetica non solo proteggono l’ambiente, ma migliorano anche la qualità della vita locale”, ha dichiarato a questo proposito il presidente della Provincia Arno Kompatscher.
“Tutti i 116 comuni altoatesini sono assistiti e supportati dal GSE nei progetti di decarbonizzazione dei consumi, dimostrando l’attitudine di questo territorio nel cogliere le opportunità offerte dagli strumenti dedicati allo sviluppo sostenibile che mettiamo a disposizione. Sono invece oltre 23mila gli utenti del GSE, tra imprese e privati – Ha dichiarato il Presidente del GSE Paolo Arrigoni, aggiungendo che – Al 31 ottobre di quest’anno sono 17.362 gli impianti fotovoltaici totali in esercizio in Alto Adige, in aumento del 15,2% rispetto a fine 2023, raggiungendo una potenza installata totale di 440 MW, mentre sono stati 823 gli impianti agrisolari e 3 i progetti di teleriscaldamento finanziati tramite i fondi messi a disposizione dal PNRR e gestiti dal GSE. Il Sud Tirolo sta incrementando la sua efficienza energetica complessiva e sta costruendo un sistema energetico sempre più indipendente. Un percorso di decarbonizzazione questo che sarà sostenuto anche dalle Comunità Energetiche e dalle nuove configurazioni di autoconsumo diffuso che presto saranno costituite”.
Alle 16.30 l’ultimo appuntamento della giornata divulgativa rivolto ai rappresentanti delle associazioni di categoria e alle imprese del territorio. I lavori sono stati aperti dal Presidente della Camera di Commercio di Bolzano Michl Ebner. Attraverso il format dedicato “La transizione energetica: GSE incontra le Imprese e le Associazioni” sono stati illustrati tutti i servizi che il GSE mette a disposizione con focus sull’efficienza energetica e sui fondi PNRR dedicati dal GSE al comparto agricolo e all’autoconsumo diffuso. L’incontro, oltre a permettere un confronto con il GSE sugli strumenti di incentivazione più rispondenti alle esigenze del tessuto produttivo locale, è stato l’occasione per analizzare, con un focus specifico, le caratteristiche della Transizione 5.0 e per conoscere dettagliatamente le prerogative e i benefici delle comunità energetiche rinnovabili.