Scuola: bonus docenti da 500 euro anche agli educatori del Convitto Chabod
Flc Cgil Valle d'Aosta esprime grande soddisfazione; la Regione pagherà anche gli anni di servizio arretrati all'educatore per complessivi 3 mila euro
Scuola: bonus docenti da 500 euro anche agli educatori del Convitto Chabod.
La carta docenti – il cosiddetto bonus per l’acquisto di libri, corsi, supporti o materiali per la formazione professionale da 500 euro spetta anche agli educatori del Convitto regionale Chabod di Aosta.
Accolta l’istanza di un educatore del Convitto
Il tribunale ha infatti accolto l’istanza di un educatore del Convitto – nel ricorso patrocinato dall’avvocato Gianfranco Sapia – riconoscendo il diritto a percepire il bonus docenti e condannando l’amministrazione regionale a corrispondere la somma di 3 mila euro, corrispondente a 6 anni di servizio.
Lo comunica la Flc Cgil Valle d’Aosta esperimendo grande soddisfazione.
La sentenza inverte l’orientamento che fino al 2023 aveva negato agli educatori la possibilità di percepire la somma annua di 500 euro per la formazione professionale, già spettante agli insegnanti e rappresenta un’importante affermazione dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori dei convitti, «settore che troppo spesso non viene valorizzato per l’importante ruolo educativo, didattico, formativo e sociale che svolge e le cui reali esigenze sono sempre state sottovalutate da Ministero e dall’amministrazione regionale» scrive Flc Cgil Aosta in una nota -.
Il ricorso promosso da Flc Cgil
La FLC CGIL, che ha promosso il ricorso, patrocinato dall’avvocato Gianfranco Sapia, da sempre impegnata nel riconoscimento dei diritti delle educatrici ed educatori del Convitto, ritiene che il risultato ottenuto, da una parte, conferma l’importanza della tutela legale laddove i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori non siano rispettati, dall’altra che la mobilitazione sindacale deve essere finalizzata a garantire condizioni di lavoro dignitose e giuste in tutti i settori dell’istruzione, convitti compresi.
Il commento della segretaria Flc Cgil VdA D’Agostino
«Questa vittoria è il frutto di un impegno reale e determinato nei confronti delle educatrici e degli educatori – ha commentato la segretaria generale Flc Cgil VdA Simona D’Agostino.
«Continueremo a lavorare affinché tutti i lavoratori e le lavoratrici del nostro settore possano vedere rispettati i propri diritti, con un’attenzione particolare a quei settori, come il convitto, che spesso non vengono percepiti per la loro reale importanza di supporto all’istruzione e alla formazione delle giovani generazioni».
«La vittoria ottenuta con questa sentenza – conclude D’Agostino – segna un passo fondamentale verso un sistema di istruzione e formazione più giusto e rispettoso dei diritti di chi vi lavora in quanto la FLC CGIL è convinta che l’azione legale sia uno degli strumenti per realizzare reali miglioramenti delle condizioni di lavoro e di vita dei suoi iscritti.
(re.aostanews.it)