‘ndrangheta, Alibante: revocati gli arresti domiciliari a Maria Rita Bagalà
Disposto il divieto di dimora in Calabria nei confronti della penalista aostana
Il tribunale collegiale di Lamezia Terme ha revocato gli arresti domiciliari nei confronti dell’avvocato Maria Rita Bagalà. La professionista aostana è una degli imputati nel processo nato dall’inchiesta Alibante, condotta dalla Dda di Catanzaro contro la presunta cosca Bagalà, che sarebbe stata capeggiata da suo padre Carmelo (scarcerato da tempo).
Revocati gli arresti domiciliari a Maria Rita Bagalà
La decisione è stata notificata alla penalista nelle scorse ore. L’istanza era stata presentata dal legale di Maria Rita Bagalà, l’avvocato Aldo Ferraro del foro di Lamezia Terme.
Il tribunale ha disposto nei suoi confronti unicamente il divieto di dimora in Calabria.
Maria Rità Bagalà è stata comunque autorizzata a prendere parte alle udienze del processo Alibante.
La professionista aostana era stata arrestata il 3 maggio 2021 e posta ai domiciliari. Il 26 gennaio 2022 era stata condotta in carcere, dove è rimasta fino al 29 marzo 2024.
(t.p.)